Si torna a parlare di factoring, argomento quasi obbligato, viste le carenze del credito verso le pmi. Protagonista è questa volta Confersercenti, che rappresenta 352.666 imprese del commercio, turismo, servizi, dell'artigianato e dell'industria, capaci di dare lavoro a oltre 1 milione di persone.

E’ stata rinnovata l’intesa con Banca Monte dei Paschi di Siena. Il programma prevede una serie di condizioni, a vantaggio degli imprenditori e dei loro familiari. Inoltre, grazie alla collaborazione con Commerfin e Cosvig, le aziende saranno supportate nel loro percorso di accesso al credito.

“Siamo più che soddisfatti di rinnovare un accordo che storicamente è stato sempre molto importante per BMps – spiega Massimo Fontanelli, responsabile direzione rete di BMps –. La collaborazione tra banca e Confesercenti si pone oggi ancora di più l’obiettivo di sviluppare e consolidare l’assistenza alle imprese, favorendone l’espansione commerciale e produttiva”.

La convenzione individua alcune tipologie di conti correnti a condizioni dedicate rivolte sia alle piccole imprese del settore dei servizi, che necessitano di prodotti semplici, favorendo in particolare l’utilizzo dei Pos, per garantire maggiore sicurezza nei pagamenti, sia alle imprese di medie dimensioni che sono caratterizzate da un’operatività più elevata.

L’accordo rende disponibili, collegati ai conti correnti, carte di credito a condizioni di particolare favore e servizi di internet corporate banking che consentono ai clienti, direttamente dalla propria sede, di inoltrare disposizioni di pagamento e incasso, nonché di dare istruzioni operative a tutte le aziende di credito con le quali intrattengono rapporti.

“Si tratta di un’intesa di assoluta rilevanza per i nostri associati – aggiunge il direttore generale di Confesercenti, Giuseppe Capanna – in quanto rappresenta un segnale, proprio nell’attuale fase di acuta restrizione del credito, di fiducia nelle capacità delle aziende associate di ricercare e attivare linee di credito, anche mediante il contributo degli organismi di categoria”.

Per far fronte alle esigenze aziendali, sono state inoltre individuate delle soluzioni di finanziamento che consentono di fronteggiare momentanee esigenze legate all’attività o di smobilizzo dei crediti, piuttosto che linee di fido finalizzate alle anticipazioni degli incassi attesi mediante l’utilizzo dei terminali Pos.