Le industrie di marca aprono negozi a marchio proprio per promuovers,i o per dare un segnale forte di indipendenza alla gdo? Il dibattito fra gli addetti ai lavori non ha ancora trovato una risposta certa e da noi, come all’estero, i casi non mancano: La Frescheria de La Linea Verde, i Fruit Bar di Chiquita, il negozio targato Noberasco inaugurato a Milano in pieno centro, i ristoranti tutto pasta promessi da Barilla per il mercato americano; in Francia l’inaugurazione in dicembre del primo Samsung store di 170 mq e il consolidamento della rete dei Microsoft Store.

Nel pullulare delle iniziative una particolare menzione merita il concept “Aux 2 Vaches” messo in pista da Danone a due passi dal proprio quartier generale, ossia nel centralissimo Boulevard Hausmann, viale elegante, quanto commercialmente famoso per la presenza dei grandi magazzini Lafayette e Printemps.

L’insegna trae ispirazione dall’omonima linea di yogurt biologici lanciata nel 2006. Il menu non si limita ai derivati del latte, ma estende la propria gamma all’alimentare biologico e naturale in genere. Il tutto offerto in un moderno e curato fast food su due piani con 200 mq di superficie. Caro? Decisamente no: lo scontrino medio è di circa 15 euro, dunque alla portata di tutti.

Per ora non si tratta che di un pilota, ma i primi risultati permettono alla multinazionale lattiera di pensare già a ulteriori aperture in altre città del bacino di Parigi.