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Ariston acquista il cento per cento di Riello per 289 milioni di euro

Ariston acquista il cento per cento di Riello per 289 milioni di euro

Ariston acquista il cento per cento di Riello per 289 milioni di euro

Information
Luca Salomone

Gruppo Ariston, quotato all’Euronext Milan da novembre 2021, acquista il 100% di Riello, con un’operazione fondamentale nei settori della climatizzazione e riscaldamento.

Nel 2025 la società target, attualmente di proprietà dell’americana Carrier Corporation, raggiungerà circa 400 milioni di euro di ricavi netti e 35 milioni di euro di Ebitda rettificato.

Sinergie per 25 milioni

Il corrispettivo dell’operazione ammonta a 289 milioni di euro, al netto della cassa e dell’indebitamento, e rappresenta un multiplo del rapporto tra valore d’impresa e margine lordo di circa 5x, incluse le sinergie previste.

Complessivamente tali sinergie sono stimate in circa 25 milioni di euro di Ebitda a regime, nel quarto anno dal closing.

La transazione comprende tutte le attività di Riello, compreso il marchio Beretta (caldaie, pompe di calore, condizionamento aria) e tutti gli asset internazionali: in Nord America, Regno Unito, alcuni Paesi europei e Cina.

Le principali strutture industriali della stessa Riello saranno trasferite alla nuova proprietà, inclusi gli stabilimenti produttivi di Legnago e Volpago (in Veneto), di Torun (Polonia), di Shanghai, il sito di assemblaggio e testing di Mississauga (Ontario) e i centri di ricerca e sviluppo di Lecco e di Angiari (Verona).

I circa 1.150 dipendenti del gruppo veronese, di cui una metà in Italia, entreranno a far parte di Ariston, mentre i marchi della target continueranno a operare negli attuali mercati, mantenendo la loro identità, le rispettive strategie e le linee di prodotto.

Gruppo Ariston, della famiglia Merloni, ha chiuso il 2024 con ricavi superiori a 2,6 miliardi di euro, più di 10mila dipendenti, una presenza diretta in 40 Paesi nei 5 continenti, 28 siti produttivi e 28 centri R&S.

L’acquisizione sarà finanziata con fondi propri della parte acquirente, con pagamento alla chiusura dell’operazione, prevista entro la fine del primo semestre 2026.

La soddisfazione dei politici

Ha commentato il Ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso: «Gruppo Riello, indiscusso protagonista dell’industria italiana, torna, dopo anni (10 per la precisione, ndr) in mani italiane. L’acquisizione da parte di Ariston Group chiude un percorso complesso, seguito in ogni sua fase dal Mimit, e segna un passaggio industriale di rilievo strategico».

In totale sintonia anche il messaggio del presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani: «Riello è un marchio storico nel settore termoidraulico, che da sempre è identificato con l’imprenditoria veneta e la forza del suo tessuto produttivo. L’accordo che porta all’acquisizione da parte di Ariston Group, definendo così il superamento della crisi attraversata negli ultimi anni, è una tappa di grande rilevanza per l’economia regionale e nazionale.».

«Il settore industriale interessato – ha continuato Stefani - è strettamente legato alla sfida della transizione energetica. In un ambito così strategico e di vaste prospettive, la crisi ha rappresentato la messa in discussione di non pochi posti di lavoro in varie sedi del gruppo, compresi i poli presenti nel nostro territorio. Il lavoro svolto conferma che, quando l’impegno si affida alla collaborazione di tutte le parti interessate, è possibile raggiungere obbiettivi importanti a beneficio di tutto il sistema economico».

IL 2024 DI GRUPPO ARISTON

ARISTON RIELLO ACQUISTO 289 MILIONI 1

       
       

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