Romagnoli F.lli chiude il 2018 con 33,4 milioni di euro di ricavi, segnando un incremento del +2,4% sull’anno precedente.

Per l’azienda bolognese sono in costante crescita anche le quantità commercializzate di patate (da seme, consumo e trasformate) che hanno superato le 56.000 tonnellate; bene anche l’esportazione, che si attesta sul 5% del totale del fatturato e stabile l’occupazione.

«Siamo pienamente soddisfatti dell’andamento del 2018, un anno di crescita che ci ha visto impegnati su molteplici fronti - spiega Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa -. Qualità, sostenibilità e innovazione sono i capisaldi del lavoro che ha contraddistinto lo scorso anno e che preannuncia un andamento più che positivo anche per l’anno in corso».

Tra le tipologie di prodotti più venduti, il 2018 ha confermato il successo delle patate al selenio e della Patata di Bologna Dop, emblemi dell’attenzione che marchi come Selenella e Patata di Bologna Dop suscitano da parte dei consumatori, grazie ai valori di qualità, territorialità e sostenibilità su cui si fondano i due consorzi di cui Romagnoli F.lli è socio fondatore.