Pomodoro biologico: crescono produzione e controlli nel nord Italia
Pomodoro biologico: crescono produzione e controlli nel nord Italia
- Information
L’OI-Organizzazione interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia ha presentato a Cibus 2018 i dati del settore e gli impegni che la filiera ha preso per garantire al consumatore un prodotto biologico salubre, sostenibile e di qualità.
br>
Nel Nord Italia dai 1.316 ettari del 2015 si è passati ai 2.310 del 2017: il valore è quasi raddoppiato e rappresenta una quota consistente dei 3.800 ettari stimati a livello nazionale. Per il 2018, invece, si stima che le superfici coltivate con pomodoro bio possano raggiungere al nord i 2.700 ettari.
Dal punto di vista della produzione, si registra una sempre maggiore specializzazione da parte degli agricoltori e di una ventina di industrie di trasformazione del nord che, nel complesso, hanno lavorato lo scorso anno 162.000 tonnellate di pomodoro bio coltivato sul territorio nazionale.
A fronte dell’aumento della domanda, l’OI ha aumentato i controlli, anche oltre quanto stabilito dalla normativa per la certificazione bio con l’obiettivo di realizzare quel requisito di altissima affidabilità del prodotto, richiesto dalla moderna distribuzione e dal consumatore finale. La filiera del pomodoro biologico del Nord Italia risulta quindi affidabile perché organizzata, trasparente, controllata ed autoregolata in modo scrupoloso.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.