Parmacotto Group, l'Ad a Talk4Growth, il ciclo di incontri organizzati da Accenture e Corriere della Sera
Parmacotto Group, l'Ad a Talk4Growth, il ciclo di incontri organizzati da Accenture e Corriere della Sera
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Business del futuro.
Sostenibilità. Innovazione. Questi i temi principali di Talk4Growth, il ciclo di incontri che ha visto coinvolti diversi manager tra le più importanti aziende italiane. Tra cui Parmacotto Group.
L’Amministratore delegato di Parmacotto Group, Andrea Schivazappa, è stato tra i protagonisti dell’ultimo appuntamento che si è tenuto lo scorso 23 giugno in diretta sui profili social di Corriere della Sera. Tra i temi affrontati, la storia recente del gruppo: «Oggi siamo in una fase di consolidamento che ci vede proiettati in una crescita costante: dai 53 milioni di fatturato del 2015 siamo passati a una proiezione per il 2022 di 130 milioni, con quattro siti produttivi, due filiali estere e oltre 300 dipendenti diretti, tutti sul nostro territorio. Tutto questo grazie alla forza del brand, iconico per quanto riguarda il settore salumi, legato alla tradizione d’eccellenza della nostra terra d’origine. Come abbiamo reagito alla pandemia? Marzo 2020 è stato sicuramente un punto cruciale per prendere consapevolezza della forza e dell'importanza delle organizzazioni come la nostra. Da una parte abbiamo avuto la fortuna che la filiera alimentare è sempre rimasta attiva, sempre operativa e allo stesso tempo ci siamo sentiti fortemente responsabilizzati per tutto il contesto sociale».
Tra le sfide del momento la digitalizzazione, indispensabile per la crescita aziendale, e strettamente connessa al percorso di sostenibilità intrapreso: «La visione della riorganizzazione digitale la consideriamo strettamente connessa al processo di sostenibilità: un'azienda se vuole portare avanti un percorso sostenibile deve essere digitale. A gennaio 2022 ci siamo iscritti al programma Science Based Targets, l’impegno a ridurre le emissioni di gas serra. Una scelta sfidante per una crescita a prova di futuro, specialmente se si considera che sono solo trentotto le imprese italiane che vi aderiscono, due del settore food. Ad esempio, riusciamo a recuperare il 15/25% dei consumi tramite l'utilizzo di fonti alternative e un altro 15/20% dal risparmio energetico che abbiamo ottenuto grazie a un processo di produzione molto controllato e impianti all’avanguardia. La digitalizzazione per il nostro settore è davvero fondamentale.» Conclude Andrea Schivazappa - Amministratore delegato Parmacotto Group.
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