Il 2021 sarà l’anno del new normal, carico di aspettative sulla ripartenza, svelerà anche quali tra i trend indotti dall’emergenza sanitaria abbandoneranno il carattere congiunturale e rimarranno in maniera strutturale nella società.

L’indagine di Nomisma condotta su oltre 1.000 responsabili di acquisto 18-65 anni – presentata in occasione del terzo appuntamento dell’Osservatorio Packaging del Largo Consumo – rivela come l’emergenza sanitaria non abbia spostato il focus degli italiani dagli aspetti ambientali.

All’alba del new normal gli aspetti ambientali sono una priorità nella quotidianità del 27% degli italiani. A questi si aggiunge chi - nel corso del 2020 - ha aumentato l’importanza attribuita alla sostenibilità nelle azioni di tutti i giorni (1 italiano su 3).

Consapevoli che il cambiamento parte dalle piccole azioni, gli italiani cooperano alla rivoluzione green cambiando stili di vita e abitudini di consumo: il 59% nei prossimi 12 mesi prevede di acquistare con regolarità prodotti con confezioni sostenibili e il 57% ridurrà l’acquisto di prodotti con packaging in plastica vergine. Il 14% degli italiani negli ultimi sei mesi ha smesso di acquistare prodotti per la presenza di pack non sostenibile

Ma agire in maniera sostenibile significa agire in maniera consapevole, e gli italiani non sono soddisfatti delle informazioni oggi disponibili per valutare la sostenibilità dei prodotti che acquistano: il 26% ritiene di avere informazioni insufficienti e il 64% vorrebbe saperne di più.