Molino Rossetto: la roadmap del futuro a Marca
Molino Rossetto: la roadmap del futuro a Marca
- Information
Il percorso di Molino Rossetto, player di riferimento nel settore farine e preparati speciali, è sempre più verde.
La sostenibilità, perseguita dal punto di vista ambientale,
sociale e nutrizionale, rappresenta da sempre uno degli asset dello sviluppo
dell’azienda padovana e oggi trova nuova concretezza con una serie di
interventi in ottica di sviluppo e crescita costante presentati a Marca presso
Bolognafiere.
Sul fronte filiera, l’azienda si rafforza con un nuovo importante tassello: dopo aver avviato un progetto 100% italiano sulle farine di mais, Molino Rossetto è il primo molino industriale in Italia a macinare avena, cereale che oltre ad avere delle incredibili proprietà nutrizionali, rappresenta anche una soluzione maggiormente sostenibile perché il suo seme necessita di meno acqua rispetto ai cereali più tradizionali. A tirare le fila di queste progettualità, La Molinella, la filiera agricola di Molino Rossetto, attraverso un intenso lavoro di scouting e selezione di nuovi partner, nei territori limitrofi all'azienda, con cui attivare collaborazioni per la produzione di diverse tipologie di cereali.
Molino Rossetto ha avviato una serie di operazioni che comportano una importante riduzione della CO2 emessa, calcolata in 500 mila kg in meno all’anno, pari a 500 alberi piantati.
Innanzitutto, l’avvio del progetto di riduzione della plastica, che si sviluppa su diversi fronti. Da quest’anno, infatti, la linea di farine speciali (Manitoba, Avena, Farro, 5 Cereali, Tipo 1, Tipo 2, Senatore Cappelli e Tumminia) verrà proposta in pack totalmente in carta Pefc, quindi con eliminazione del 100% di plastica.
Inoltre il film plastico dei preparati per dolci verrà sostituito in tutte le fasi produttive con la carta-plastica, imballo poliaccoppiato in prevalenza di carta – ovviamente FSC - che comporta un abbattimento della plastica del -70%. Una soluzione che, in base alle ultime disposizioni legislative, è dunque adatta al riciclo nella carta, come certificato da Aticelca 501, e che verrà presto implementata anche su altre linee di prodotto.
I sacchetti da un chilo saranno movimentati utilizzando vassoi in carta da 10 pezzi in sostituzione del fardello di plastica. Una evoluzione in grado di offrire anche un maggiore contenuto di servizio: il posizionamento in store sarà infatti più rapido e pratico perché il vassoio potrà essere semplicemente aperto e riposto a scaffale, semplificando il lavoro del retailer.
Prosegue anche l’impegno in una costante innovazione di prodotto, grazie al prezioso supporto di ReD Innovation Lab, il reparto di ricerca e sviluppo aziendale, allo studio di categorie di prodotti dall’alto valore aggiunto e in grado di rispondere alle esigenze sempre più salutistiche del mercato, non solo italiano ma anche internazionale. Significative, in questo senso, tutte le referenze “free from” e “rich in”, tra cui spicca la linea Pro+, in continua espansione.
L’impegno sul fronte proteico si sviluppa anche attraverso Molino Rossetto Industry, la divisione industriale del gruppo che, oltre a macinare i cereali, studia e propone proteine vegetali testurizzate per le realtà impegnate nella produzione di referenze plant-based e il cui obiettivo a medio termine è di avviare il presidio del canale horeca e gdo Lab strategicamente importante.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.