La Mdd chiude il 2016 in aumento

La Mdd chiude il 2016 in aumento
- Information
Torna a crescere la Marca del Distributore (Mdd), cioè quei prodotti commercializzati all’interno dei punti vendita della Distribuzione Moderna Organizzata con lo stesso brand dell’insegna o con marchi riferibili all’impresa distributiva.
Nel corso del 2016 si è registrato un aumento del +1,7% a valore e del +0,2% a volume rispetto allo stesso periodo del 2015, toccando una quota di mercato del 18,5%. Al settembre scorso, il fatturato nei canali ipermercati, supermercati e libero servizio ha raggiunto così i 9,76 miliardi di euro, con una particolare penetrazione nel canale discount nel quale la Mdd ha raggiunto il 54% di quota. Sono questi i primi dati del 13° Rapporto Marca/BolognaFiere sull’evoluzione dei prodotti Mdd, che sarà presentato in occasione di “Marca 2017”.
Secondo il nuovo Rapporto Marca/BolognaFiere, elaborato da Adem Lab-Università di Parma sulla base anche di una ricerca commissionata ad Iri, i consumatori acquistano sempre più prodotti Mdd del segmento premium di alta qualità: la crescita del fatturato di questo segmento, che nei primi 9 mesi del 2016 ha toccato gli 1,32 miliardi di euro, è stata spinta infatti dai prodotti bio (+16,1% a valore e +14,4% a volume) e da quelli premium (+13,8% a valore e +12,4% a volume). Parallelamente, si registra un ampliamento dell’assortimento di prodotti Mdd in tutti i canali distributivi per offrire una maggiore varietà ai consumatori: in particolare nei supermercati (1415referenze, +49rispetto al 2015) nel libero servizio (799, +40) e negli ipermercati (2091, +6). Riprende inoltre la crescita della Mdd nel Sud d’Italia: nel corso del 2016 il trend delle vendite (+0,6%) supera la media nazionale, anche se la strada per la convergenza risulta ancora lunga, in quanto la quota al Sud risulta del 13,2% contro il 18,5% del totale Italia.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.