Henkel ha annunciato che il sito produttivo di Wassertrüdingen, in Germania, ha completato la conversione energetica e raggiunto la neutralità carbonica, azzerando le emissioni di CO2 legate alla produzione di molte referenze Beauty Care, inclusi marchi e prodotti destinati al mercato italiano (Gliss, Neutromed, Indola, Schwarzkopf Professional).

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Situato in Baviera, Wassertrüdingen è il più grande stabilimento di Henkel Beauty Care in Germania e già dal 2018 usa esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili. Per arrivare alla neutralità carbonica sono stati fatti una serie di investimenti, tra i quali l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie di quasi 17 mila mq. Oltre all’elettricità verde prodotta in loco o acquistata dalla rete, il sito utilizza biogas per produrre l’energia termica necessaria ai processi industriali e al riscaldamento degli edifici.

Wassertrüdingen è il terzo sito Henkel a zero emissioni nette, si aggiunge al Fragrance Center di Krefeld e allo stabilimento di Düsseldorf che già usano solo elettricità verde e biogas. L’obiettivo che l’azienda persegue a livello globale è diventare “climate positive” entro il 2030, ovvero produrre energia verde nei propri siti e immettere in rete quella che non viene utilizzata, dunque generare un saldo positivo per l’ambiente. Entro il 2025, l’azienda conta di ridurre l’impronta carbonica degli stabilimenti del 65%, avendo il 2010 come anno di riferimento. A fine 2021, le emissioni erano già diminuite del 50%.

Henkel si è data anche l’obiettivo di usare il 100% di elettricità generata da fonti rinnovabili entro il 2030, traguardo raggiunto al 68% a fine 2021. L’azienda intende sostituire i combustibili fossili ovunque sia possibile, privilegiando il biogas e altre opzioni a zero emissioni.