È partito il progetto del Consorzio di tutela della cipolla bianca di Margherita di Savoia e Atisale
È partito il progetto del Consorzio di tutela della cipolla bianca di Margherita di Savoia e Atisale
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Il progetto di valorizzazione dei prodotti locali del territorio pugliese è stato avviato dal Consorzio di tutela e valorizzazione della Cipolla bianca di Margherita Igp e Atisale.
Sulle nuove confezioni del Salino di Puglia iodato (sia fino sia grosso) prodotto da Atisale sono proposte due ricette selezionate dal Consorzio: le “Cipolle al forno della tradizione” e “La parmigiana di Cipolla bianca di Margherita Igp” .
La novità ha preso il via in Lombardia, presso la gdo, e a seguire riguarderà altre Regioni.
«La partnership con il consorzio nasce dalla volontà di Atisale di tutelare e valorizzare il territorio, non solo quello del meraviglioso ecosistema della Salina, ma quello di una Regione, la Puglia, ricca di bellezze naturali e di prodotti eno-gastronomici di qualità – conferma Andrea Pedrazzini, Responsabile marketing e comunicazione Compagnia Italiana Sali e Atisale -. Come, appunto, il nostro sale e la cipolla bianca di Margherita Igp, due prodotti locali ricchi di gusto e di croccantezza, frutto entrambi di una terra sapida, dai terreni sabbiosi, baciati dal sole e accarezzati dal vento carico di iodio e minerali marini. E del lavoro dell’uomo, che da generazioni coltiva e raccoglie questi preziosi gioielli della terra con metodi tradizionali tramandati nel tempo. Ecco perché, insieme, cipolla e sale sono ingredienti perfetti per ricette uniche e gustose».
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