I distributori automatici come strumento di comunicazione per diffondere la cultura di una sana alimentazione. È questo l’obiettivo che il settore del vending, attraverso l’associazione nazionale Confida - che aderisce a Confcommercio Imprese per l’Italia in qualità di Socio Effettivo - si pone nell’affrontare le nuove sfide legate alle patologie alimentari.

Il convegno “Vending responsabile per un’alimentazione consapevole” organizzato dall’Associazione “Giuseppe Dossetti” i prossimi 24 e 25 febbraio a Roma, presso la Camera dei Deputati – Palazzo Marini, sarà l’occasione per fare il punto della situazione, in presenza di eminenti personalità istituzionali ed esperti in ambito alimentare e nutrizionale.

L’indagine che il Censis ha condotto per Confida evidenzia che oltre il 40% degli italiani utilizza distributori automatici di alimenti e bevande, sempre più apprezzati per la disponibilità 24 ore su 24 (punto di forza per l’87,3% degli utilizzatori), per la pulizia e l’igiene (81,9%), la qualità dei prodotti (76,8%), i tempi di erogazione (75,9%), la reperibilità nei luoghi frequentati abitualmente (75,4%), la varietà della scelta (73,9%), i sistemi di pagamento (72,2%), il non doversi relazionare con un commesso (64%), la dimensione delle porzioni (59,7%).
Con oltre 2 milioni di macchine installate in Italia, una ogni 29 abitanti, il settore fattura oltre 2 miliardi di euro e impiega circa 35.000 addetti.