La Svezia resta il Paese più competitivo dell’Ue sulla base dei criteri del programma di riforme della Strategia di Lisbona. Secondo un rapporto del World Economic Forum (Wef), l’Italia è invece al 25° e terz’ultimo posto, davanti a Romania e Bulgaria e immediatamente preceduta da Grecia e Polonia. Globalmente - afferma il Wef - l’Ue ha fallito l’obiettivo prefissato 10 anni fa di diventare la più competitiva e dinamica economia della conoscenza entro il 2010.