CNO (Consozio nazionale olivicoltori), assieme alle altre Unioni di produttori, ha pensato di creare una nuova certificazione, in grado di guidare il consumatore alla ricerca dell’eccellenza. E’ stato perciò elaborato un Disciplinare di Filiera per il Settore Olivicolo-Oleario che definisce tutte le buone pratiche in ogni fase di produzione, distribuzione e stoccaggio di un prodotto così prezioso e delicato come l’Olio Extravergine di Oliva, così da creare una nuova categoria merceologica premium: l’ “Alta Qualità”.

Ora però è necessario che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali attui in tempi brevi il riconoscimento ufficiale di tale Disciplinare, così da dare al Consumatore gli strumenti per individuare un prodotto assolutamente perfetto e da consentire contemporaneamente al Produttore una giusta remunerazione degli sforzi sostenuti.

Solo con tale rapido riconoscimento sarà possibile gratificare tanti produttori, specialmente giovani, che altrimenti sarebbero tentati di cercare un altro lavoro, lasciando quello che si può definire l’oro liquido d’Italia, dando contemporaneamente al consumatore tutte le garanzie su un alimento così prezioso per la nostra salute come l’olio extravergine d’oliva, vero protagonista di quella Dieta Mediterranea recentemente nominata dall’Unesco patrimonio culturale dell’Umanità.