I numeri riflettono la difficile congiuntura dell'anno appena concluso in alcuni mercati di riferimento del gruppo; in particolare nel corso dell’ultimo trimestre sono emerse forti tensioni sui prezzi di alcune materie prime fondamentali, il cui impatto sul costo del prodotto si andrà rafforzando nei mesi a venire con un notevole aumento dei prezzi.
Mentre si prevede un miglioramento per la raccolta ordini della prossima primavera-estate, rispetto alle recenti performance di collezione (-4%), e un ulteriore recupero per le collezioni autunno-inverno, il management preannuncia un quadro economico ancora negativo nei paesi del Sud Europa a causa del rafforzamento di alcune barriere protezionistiche che vincolano il commercio internazionale.
In questo contesto il gruppo sta definendo le priorità di azione del 2011 cercando di mettere a punto progetti di sviluppo, miglioramento nell’efficienza dei processi e ottimizzazione dei costi.