Visite: 99
La scommessa italiana di Sodeb’O
Visite: 99
La scommessa italiana di Sodeb’O
- Information
Leader in Francia nel mercato della gdo e della ristorazione nel settore del fresco - con un fatturato di 450 milioni di euro e una crescita del 400% dal 1995 al 2006 - Sodeb’O punta sul mercato italiano aprendo una filiale nel nostro Paese e offrendo una linea ad hoc per il consumatore italiano. La redazione di DM ha chiesto a Emmanuel Lindon, responsabile marketing e comunicazione di Sodeb’O Italia, di illustrare i progetti e gli obiettivi del gruppo.
Quali motivi vi hanno spinto a entrare proprio in questo momento nel mercato italiano?
Il progetto Sodeb’O in Italia è stato avviato nel 2005 con un’analisi accurata del mercato di riferimento. Dagli studi effettuati è emerso che dal 1988 a oggi la spesa per i consumi fuori casa è passata dal 24,9% all’attuale 30,9% e si stima che tra vent’anni possa pesare per il 54% del totale. Per quanto riguarda nello specifico il mercato degli snack confezionati freschi, di cui i sandwich fanno parte, abbiamo rilevato che anch’esso sta crescendo rapidamente. A marzo 2007, infatti, i sandwich pesano per il 72% sul totale degli snack e risultano i più performanti. Sempre per il comparto sandwich le ultime rilevazioni registrano un aumento del 19% sia in valore che in numero di pezzi venduti nell’ultimo anno. Da qui la decisione di entrare nel mercato italiano proprio in questo momento, che riteniamo essere particolarmente favorevole a questo settore nel quale Sodeb’O vanta una solida esperienza, frutto di oltre 30 anni di attività. I 24 mesi di studio effettuati ci hanno fornito una chiara evidenza di quelle che sono le caratteristiche del settore in Italia e per questo non abbiamo riscontrato particolari difficoltà. Sodeb’O Italia, inoltre, è guidata da management italiano che ben conosce le peculiarità di questo mercato.
Come si articola la vostra offerta in Italia?
Al momento siamo presenti con I Pangustosi, una nuova linea di sandwich freschi, confezionati in pratici pack per soddisfare i gusti e le esigenze dei consumatori italiani. Tutte le ricette sono state create da cuochi italiani, attenti ai gusti specifici dei consumatori, con ingredienti selezionati appositamente per il nostro paese. Analisi sui gusti e sulla concorrenza hanno anticipato la scelta delle ricette mentre test sui consumatori hanno confermato la bontà dei prodotti ed elevate intenzioni d’acquisto. I Pangustosi sono realizzati in nove ricette innovative: I Nuovi Classici, che esaltano il sapore delle ricette tradizionali, e Gli Originali, che interpretano i gusti dei consumatori con ricette esclusive.
Quali attività hanno supportato il lancio?
Per la gamma I Pangustosi abbiamo previsto inizialmente una campagna pubblicitaria sulle principali testate che si rivolgono al trade, ma soprattutto attività in store per far conoscere questi nuovi sandwich e stimolare il primo acquisto. Non appena avremo una copertura nazionale sufficiente seguirà una campagna pubblicitaria dedicata al grande pubblico.
In quali canali siete presenti?
Il canale principale è la gdo ma stiamo approcciando anche quello delle vending machine, delle stazioni di servizio e dell’horeca. Il nostro obiettivo è stabilire e costruire rapporti di partnership durevoli con tutti i canali distributivi in Italia. È stata già definita una campagna di supporto alla vendita perché riteniamo sia molto importante far testare i prodotti ai consumatori e pertanto abbiamo studiato alcune attività promozionali nei punti vendita. Inoltre è stata definita una campagna di comunicazione pop e un sito dedicato al mercato italiano che diventerà sempre più ricco, aggiornato e interattivo.
Quali sono i punti di forza della vostra offerta?
Innanzitutto la freschezza e la qualità: la shelf life de I Pangustosi è di 20 giorni per garantire che il prodotto mantenga le sue caratteristiche organolettiche e nutritive. Gli ingredienti sono freschi e di qualità, molti dei quali prodotti internamente per un migliore controllo (salumi, pane, salse ecc…). Le materie prime vengono acquistate dai migliori produttori, tra cui alcuni italiani (prosciutto crudo, per esempio). A differenza dei concorrenti I Pangustosi sono realizzati con salse esclusive - molte a base di formaggio fresco in alternativa alla maionese - e in ogni ricetta è presente l’insalata. Il pane, di tre tipi diversi (integrale, ai cereali e bianco) viene realizzato internamente per garantire qualità e freschezza e utilizzato con la crosta, a differenza del tramezzino tradizionale. Altro elemento importante è l’assenza di conservanti e di alcol etilico per il pane e il packaging che è realizzato in atmosfera protetta.
Come avvengono la produzione e la distribuzione per Italia?
I prodotti distribuiti in Italia sono realizzati in Francia presso il sito produttivo di St Georges de Montaigu dove sono state approntate linee di produzione dedicate al mercato italiano. Attraverso una gestione accurata della logistica e un partner distributivo, i prodotti arrivano sugli scaffali dei punti vendita italiani in massimo quattro giorni. Una scelta dettata dalla volontà di mantenere un controllo sulla produzione a tutto vantaggio della qualità. Le possibilità offerte dalle piattaforme logistiche in Europa consentono una gestione delle spedizioni rapida e affidabile. In questo modo è possibile garantire un prodotto fresco a scaffale in tempi brevi.
Quali sono gli obiettivi per l’anno in corso?
Oltre a diventare un player di riferimento nel settore dei sandwich freschi, puntiamo a far crescere la categoria e la cultura del sandwich presso i consumatori italiani.
Quali motivi vi hanno spinto a entrare proprio in questo momento nel mercato italiano?
Il progetto Sodeb’O in Italia è stato avviato nel 2005 con un’analisi accurata del mercato di riferimento. Dagli studi effettuati è emerso che dal 1988 a oggi la spesa per i consumi fuori casa è passata dal 24,9% all’attuale 30,9% e si stima che tra vent’anni possa pesare per il 54% del totale. Per quanto riguarda nello specifico il mercato degli snack confezionati freschi, di cui i sandwich fanno parte, abbiamo rilevato che anch’esso sta crescendo rapidamente. A marzo 2007, infatti, i sandwich pesano per il 72% sul totale degli snack e risultano i più performanti. Sempre per il comparto sandwich le ultime rilevazioni registrano un aumento del 19% sia in valore che in numero di pezzi venduti nell’ultimo anno. Da qui la decisione di entrare nel mercato italiano proprio in questo momento, che riteniamo essere particolarmente favorevole a questo settore nel quale Sodeb’O vanta una solida esperienza, frutto di oltre 30 anni di attività. I 24 mesi di studio effettuati ci hanno fornito una chiara evidenza di quelle che sono le caratteristiche del settore in Italia e per questo non abbiamo riscontrato particolari difficoltà. Sodeb’O Italia, inoltre, è guidata da management italiano che ben conosce le peculiarità di questo mercato.
Come si articola la vostra offerta in Italia?
Al momento siamo presenti con I Pangustosi, una nuova linea di sandwich freschi, confezionati in pratici pack per soddisfare i gusti e le esigenze dei consumatori italiani. Tutte le ricette sono state create da cuochi italiani, attenti ai gusti specifici dei consumatori, con ingredienti selezionati appositamente per il nostro paese. Analisi sui gusti e sulla concorrenza hanno anticipato la scelta delle ricette mentre test sui consumatori hanno confermato la bontà dei prodotti ed elevate intenzioni d’acquisto. I Pangustosi sono realizzati in nove ricette innovative: I Nuovi Classici, che esaltano il sapore delle ricette tradizionali, e Gli Originali, che interpretano i gusti dei consumatori con ricette esclusive.
Quali attività hanno supportato il lancio?
Per la gamma I Pangustosi abbiamo previsto inizialmente una campagna pubblicitaria sulle principali testate che si rivolgono al trade, ma soprattutto attività in store per far conoscere questi nuovi sandwich e stimolare il primo acquisto. Non appena avremo una copertura nazionale sufficiente seguirà una campagna pubblicitaria dedicata al grande pubblico.
In quali canali siete presenti?
Il canale principale è la gdo ma stiamo approcciando anche quello delle vending machine, delle stazioni di servizio e dell’horeca. Il nostro obiettivo è stabilire e costruire rapporti di partnership durevoli con tutti i canali distributivi in Italia. È stata già definita una campagna di supporto alla vendita perché riteniamo sia molto importante far testare i prodotti ai consumatori e pertanto abbiamo studiato alcune attività promozionali nei punti vendita. Inoltre è stata definita una campagna di comunicazione pop e un sito dedicato al mercato italiano che diventerà sempre più ricco, aggiornato e interattivo.
Quali sono i punti di forza della vostra offerta?
Innanzitutto la freschezza e la qualità: la shelf life de I Pangustosi è di 20 giorni per garantire che il prodotto mantenga le sue caratteristiche organolettiche e nutritive. Gli ingredienti sono freschi e di qualità, molti dei quali prodotti internamente per un migliore controllo (salumi, pane, salse ecc…). Le materie prime vengono acquistate dai migliori produttori, tra cui alcuni italiani (prosciutto crudo, per esempio). A differenza dei concorrenti I Pangustosi sono realizzati con salse esclusive - molte a base di formaggio fresco in alternativa alla maionese - e in ogni ricetta è presente l’insalata. Il pane, di tre tipi diversi (integrale, ai cereali e bianco) viene realizzato internamente per garantire qualità e freschezza e utilizzato con la crosta, a differenza del tramezzino tradizionale. Altro elemento importante è l’assenza di conservanti e di alcol etilico per il pane e il packaging che è realizzato in atmosfera protetta.
Come avvengono la produzione e la distribuzione per Italia?
I prodotti distribuiti in Italia sono realizzati in Francia presso il sito produttivo di St Georges de Montaigu dove sono state approntate linee di produzione dedicate al mercato italiano. Attraverso una gestione accurata della logistica e un partner distributivo, i prodotti arrivano sugli scaffali dei punti vendita italiani in massimo quattro giorni. Una scelta dettata dalla volontà di mantenere un controllo sulla produzione a tutto vantaggio della qualità. Le possibilità offerte dalle piattaforme logistiche in Europa consentono una gestione delle spedizioni rapida e affidabile. In questo modo è possibile garantire un prodotto fresco a scaffale in tempi brevi.
Quali sono gli obiettivi per l’anno in corso?
Oltre a diventare un player di riferimento nel settore dei sandwich freschi, puntiamo a far crescere la categoria e la cultura del sandwich presso i consumatori italiani.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.