Pantelleria, terra custode di un patrimonio enologico unico, è la prossima sfida per Pasqua Vini, che qui inizia un nuovo progetto enologico.
Pasqua sostiene, infatti, il progetto vitivinicolo di Carole Bouquet nella terra del vento, per dare nuova voce e valore all’isola, tutelandone al contempo un capitale di sapere enologico straordinario ma molto fragile.
Vent’anni fa Carole Bouquet – icona internazionale di stile – decide di stabilire a Pantelleria il suo buen ritiro, acquistando una tenuta di 12 ettari, di cui 3,6 attualmente vitati a Moscato d’Alessandria (Zibibbo), con viti vecchie che raggiungono anche gli 80 anni d’età.
Comprendendo le potenzialità di quell’appezzamento di terra, l’attrice e modella coltiva il suo talento di imprenditrice vinicola e, utilizzando le storiche tecniche di lavorazione dello Zibibbo, produce il suo Sangue d’Oro (che descrive bene il Passito di Pantelleria).
Oggi, l’approccio di Pasqua al mondo del vino attraverso le sue Icons incontra la visione della cantina pantesca, per portare nel futuro, con codici rinnovati, un saper fare ancestrale, che rischia di andare perso.
“Questo progetto è una piccola gemma che si incastona perfettamente nella nostra visione e traiettoria di crescita di valore – commenta l’amministratore delegato Riccardo Pasqua – la bellezza di questi vigneti, il fascino dell’isola e il savoir-faire consolidato da Carole Bouquet in questi anni, lo rendono un’opportunità unica per noi. Vogliamo, insieme a Carole, custodire, dare voce e nuovo slancio a questa terra”.
“Sono felicissima di aver incontrato la famiglia Pasqua che ha compreso il mio progetto e il mio sogno, e ha il desiderio di farlo crescere – aggiunge Carole Bouquet –. Questo passaggio di testimone significa anche un’unione di intenti, come il preservare un gioiello vinicolo di straordinario valore. Si apre una nuova fase di crescita e sviluppo per questo vino perché la famiglia Pasqua continuerà a interpretare, con nuova forza ma lo stesso spirito, l’eccellenza espressa dagli artigiani panteschi”.
È un progetto culturale ancora prima che imprenditoriale, perché desidera restituire, anche attraverso la voce della sua fondatrice Carole Bouquet, visibilità e opportunità a un territorio unico, al suo sapere enologico e a una comunità che adotta gesti antichi e coraggio contemporaneo.
Il progetto rappresenta una sfida tecnica, perché la vera tecnologia consiste nel “sapere” il momento giusto per raccogliere e far appassire naturalmente le uve. Pasqua Vini si fa custode di questa pratica antica e usa il suo stile per raccontarne e promuoverne la forza.
Sangue D’Oro Passito di Pantelleria Doc è 100% Zibibbo prodotto in Contrada Serraglia, in vigneti terrazzati protetti dal vento da muretti a secco. Il terroir è composto per il 70% pietra vulcanica e il 30% argilla e limonite. I grappoli sono colti a mano, selezionati e lasciati appassire naturalmente al sole e al vento, per circa due o tre settimane. Conclusa questa fase, le uve appassite vengono portate in cantina dove inizia il processo di vinificazione. Il vino viene conservato in acciaio inox e poi imbottigliato.
Pasqua Vini annuncia, inoltre, l’ingresso in azienda di Andrea Pasqua, che assume il ruolo di responsabile del business development della cantina, dopo aver lavorato nei mesi scorsi ai recenti progetti di partnership con il produttore americano Charles Smith a Washington State e con Carole Bouquet a Pantelleria.
Membro del Board dal 2020, potenzierà la visione strategica dell’azienda, facendo leva sulla sua competenza ed esperienza, a dimostrazione di quanto la proprietà creda nel proprio futuro con il coinvolgimento diretto di tutti i componenti della famiglia: una leadership condivisa con il padre Umberto, presidente, e i fratelli Riccardo, amministratore delegato, e Alessandro, presidente di Pasqua Usa.
Ad Andrea Pasqua il compito di gestire le partnership strategiche e accelerare i piani di crescita di Pasqua Vini: nel 2025 l’azienda è già diventata distributore internazionale in esclusiva delle collezioni House of Smith del winemaker americano Charles Smith. Inoltre, ha investito nella cantina Sangue d’Oro a Pantelleria in Sicilia, progetti che sono stati finalizzati e ora entrano nella fase operativa anche grazie al contributo di Andrea.
“Ho la straordinaria opportunità di contribuire in modo diretto alla crescita dell’azienda di famiglia. Da membro del board ho partecipato alle decisioni strategiche prese negli ultimi anni. Nel frattempo, sono cresciuto professionalmente, aprendomi a una visione internazionale grazie anche ad un’esperienza decennale molto importante e formativa nel Gruppo Lvmh”, spiega Andrea Pasqua.