Carlo Stradi rileva il 100% di Custom e investe in un tecnologico headquarters

Carlo Stradi, imprenditore, presidente e fondatore dell’omonimo gruppo, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom e annuncia l’inaugurazione nei prossimi mesi del nuovo tecnologico ed ecosostenibile headquarters di oltre 9.000 mq.

Supporto di Bper e Bnp Paribas

L’operazione di buy-out, perfezionata il 30 settembre presso lo studio del notaio Alberto De Torres a Parma, è stata resa possibile grazie al supporto di Bper Corporate & Investment Banking, in qualità anche di banca agente e sustainability coordinator, e di Bnl Bnp Paribas (entrambe con ruolo di mandated lead arranger e bookrunner), che insieme hanno affiancato Stradi in questo passaggio decisivo.

L’imprenditore è stato inoltre assistito dallo studio legale Nunziante Magrone di Milano, con gli avvocati Gianmarco Mileni Munari e Alessio Lombardo, e dall’advisor finanziario Massimo Tartaro, che hanno contribuito al successo dell’operazione. Le banche sono state assistite dallo studio legale Dentons, con un team guidato dal partner Alessandro Fosco Fagotto, head del dipartimento di banking and finance in Italia e in Europa.

“Dopo 33 anni al timone di Custom – dichiara Carlo Stradi, presidente e fondatore di Custom – ho deciso di compiere un ulteriore passo per concentrare le risorse e intraprendere un nuovo percorso di crescita, sia organica sia inorganica, in ambito nazionale e sui mercati internazionali. Il completamento di questa acquisizione rappresenta un impegno a lungo termine. Non solo un’operazione finanziaria, ma la responsabilità verso oltre 580 famiglie, un segnale concreto di fiducia per partner, fornitori e per il territorio. Il futuro non si aspetta: si costruisce, con visione, sostenibilità e innovazione”.

Grazie a questa operazione e agli investimenti per il nuovo headquarters, Carlo Stradi diventa così azionista unico, rafforzando la leadership globale di Custom e consolidando piani di sviluppo che puntano a sinergie industriali e commerciali con partner nazionali e internazionali. Il tutto supportato da un piano industriale quinquennale che punta a consolidare una crescita costante, avvicinando il fatturato alla soglia dei 200 milioni di euro.

Traiettoria di crescita misurabile

Sotto la guida di Carlo Stradi, Custom ha sviluppato una strategia di diversificazione dei mercati e di internazionalizzazione distribuita su cinque continenti, che oggi vede l'azienda presente in oltre 71 paesi, con stabilimenti produttivi in Italia, India, Cina, Vietnam e Brasile.

Con un organico diretto di oltre 580 collaboratori, il Gruppo ha raggiunto un fatturato netto consolidato di oltre 150 milioni di euro nel fy 2024/2025 con una crescita del 10% sull’anno precedente.

Innovazione e acquisizioni

Negli anni, Custom ha integrato realtà strategiche come Italiana Macchi, Bizeta, Touchwindow, Netrising, Amtek, rafforzando il Made in Italy tecnologico e ampliando competenze distintive. Parallelamente, la fondazione di presidi esteri – Custom America (2012), Custom Brasile (2018) – ha inoltre consolidato l’offerta tecnologica e la presenza internazionale.

Nuovo headquarters a Castelguelfo di Parma

Il nuovo Headquarters sarà un hub tecnologico avveniristico, innovativo ed ecosostenibile, pensato per il benessere delle persone, l’autosufficienza energetica e la contaminazione tra competenze. Sorge su un’area di 24.000mq, di cui oltre 9.000 mq di uffici,

Più che un edificio, sarà il simbolo concreto e funzionale della visione di lungo periodo del Gruppo, che fa parte di un progetto più ampio di attenzione ai propri collaboratori, che ha portato a concentrare le risorse del distretto lombardo a Busto Arsizio e le forze del Veneto nel moderno hub di Mestre.

L’acquisizione del 100% di Custom rappresenta quindi un nuovo capitolo nella storia del Gruppo frutto della visione imprenditoriale di Carlo Stradi. Una decisione strategica che guarda al futuro con determinazione, mettendo al centro del progetto le persone, l’innovazione, l’attenzione ai bisogni e alla responsabilità sociale.