Ha preso il via lo scorso 12 settembre, il ciclo dei Dulcis Field Days 2025, gli incontri in campo dedicati agli agricoltori, ai tecnici e alle cooperative che coltivano il kiwi Dulcis.
Durante il primo appuntamento, al centro dell’attenzione sono stati gli impianti produttivi in Emilia- Romagna e gli indici di raccolta aggiornati, pensati per valorizzare i frutti migliori e assicurare al consumatore uno standard di qualità superiore. I dati rilevati nella regione confermano infatti ottime performance: grado brix in crescita già da inizio ottobre, colore della polpa stabile e produzioni che hanno superato i 320 quintali per ettaro.
Una novità di questa campagna è l’introduzione dell’Indice Qualità Dulcis (Idq), che premierà gli agricoltori in base al contenuto di sostanza secca dei frutti, con un incentivo fino a 0,30 euro/kg. Lo strumento nasce per garantire omogeneità e riconoscibilità al prodotto, e per rafforzare l’identità di Dulcis come kiwi verde premium.
Il kiwi Dulcis rappresenta infatti la prima vera innovazione nel mercato del kiwi verde: una varietà 100% italiana, sviluppata da New Plant in collaborazione con l'Università di Udine e l'Università di Bologna, e prodotta e commercializzata dalle cooperative Alegra, Apofruit Italia e Orogel Fresco. Tra le sue caratteristiche distintive si confermano rusticità, adattamento al cambiamento climatico e una limitata sensibilità alla Psa, aspetti che la rendono un unicum nel panorama agronomico.
Il calendario di incontri dei Dulcis Field Days proseguirà con altri appuntamenti nei principali areali di coltivazione: Calabria, Lazio, Friuli-Venezia Giulia e Veneto.
Un percorso che conferma l’impegno di Dulcis nel sostenere la filiera e nel garantire standard elevati: un impegno già riconosciuto a livello internazionale, con l’assegnazione a Dulcis del premio “Sapore dell’anno 2025” nella categoria kiwi verdi premium in Portogallo.