Inalpi, a inizio settembre, ha ricevuto l’audit della Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia statunitense che vigila sulla sicurezza alimentare e sulla conformità dei prodotti destinati agli Usa.
L’audit Fda è una verifica ufficiale condotta direttamente dalle autorità sanitarie pubbliche statunitensi all’interno degli stabilimenti produttivi. Lo scopo è accertare che i processi aziendali siano conformi alle normative in materia di food safety, sia secondo gli standard europei sia in base al Food Safety Modernization Act (Fsma) e alle Cgmp (Current Good Manufacturing Practices) previste dalla Fda.
Il percorso, guidato dal team quality system, composto da Cristina ten Kortenaar, Greta Gaggiassi, Susanna Ferrari, Luisa Arcolin e Valeria Mascarello, dai reparti produttivi del ricevimento latte (guidato da Corrado Oberto e la sua squadra) e del latte in polvere (guidato da Marian Petrescu e la sua squadra), è stato funzionale alla valutazione, dell’azienda cuneese, di intraprendere la progettazione di apertura a nuovi mercati come ad esempio proprio quello Usa.
Il buon andamento dell’audit dimostra la piena adesione di Inalpi alle normative in materia di sicurezza alimentare, confermando la vocazione internazionale e la capacità di operare in conformità con i più elevati standard di qualità e sicurezza, sia in Europa che negli Stati Uniti.