Al via la nona edizione del Salone Carrefour, il principale evento annuale di Carrefour Italia che chiama a raccolta partner, fornitori e tutta la rete dei punti vendita diretti e in franchising per discutere insieme delle strategie future di business e per scoprire le ultime innovazioni, tendenze e soluzioni sostenibili nel mondo del retail e della Grande distribuzione organizzata.

Sono circa 3.000 i visitatori attesi all’edizione 2024, che quest’anno si svolge nel Padiglione 16 di Rho Fiera Milano in un’area di circa 15.000 mq. Ad attendere i partecipanti oltre 170 stand, in cui sarà possibile scoprire il meglio dell’assortimento e delle soluzioni innovative per il mondo della distribuzione che i consumatori troveranno nei circa 1.200 punti vendita Carrefour su tutto il territorio nazionale.

Promozione del Made in Italy

Un impegno che si traduce in relazioni consolidate con oltre 11.000 produttori locali, tra cui oltre 8.500 realtà solo per i prodotti a marchio Filiera Qualità Carrefour, circa 200 di Terre d’Italia e oltre 1.300 tra locali e regionali di altre marche con un'importante attenzione alla linea Carrefour Bio, che accoglie sette nuovi produttori in occasione del Salone confermandosi centrale nella strategia aziendale. Prosegue anche la solida collaborazione con Coldiretti, che vede Carrefour Italia impegnata nello sviluppo di una linea di prodotti a marchio Carrefour con il sigillo di qualità “Firmato dagli agricoltori italiani" e provenienti da filiera tracciabile. Annunciata anche la crescita del numero di fornitori coinvolti nello sviluppo del marchio Filiera Qualità Carrefour, che con oltre 100 prodotti realizzati grazie a metodi di produzione sostenibili per un'agricoltura e una zootecnia rispettose dell'ambiente garantisce alti standard di tracciabilità.

Confermati anche i numeri relativi all’export di eccellenze italiane vendute negli oltre 14.000 punti vendita in 40 paesi in tutto il mondo. Nel 2023 erano stati venduti prodotti per un valore di 1,15 miliardi di euro (+40% sul 2021) e anche il primo semestre del 2024 si è chiuso con un trend in linea con il risultato registrato lo scorso anno.

Food Transition Pact

Rinnovato, come da tradizione, anche il momento dedicato alla firma del Patto per la Transizione alimentare di Carrefour, che vede l’azienda e i suoi fornitori impegnarsi per far evolvere il sistema alimentare in chiave sostenibile attraverso obiettivi relativi a biodiversità, dieta sana ed equilibrata, riduzione dell’impatto energetico, diminuzione degli imballaggi e da quest’anno anche diversità e inclusione. Sono 12 i nuovi firmatari che portano a 67 il numero di aziende parte dell’alleanza solo in Italia: Abafoods, Agricooltur, Alce Nero, Biova Project, Cantina di Vicobarone, Chiquita, Irca, Mondelez, Nuova Coccodì, Perfetti Van Melle, Tetrapack, Zero Impack.

Carrefour Italia, inoltre, in collaborazione con EY, ha presentato e pubblicato il Manifesto per l’Economia circolare, che disegna una visione basata su una duplice prospettiva: quella del retailer e quella dell’industria. Un documento realizzato da Barilla, Bonduelle, Coca-Cola HBC, Colgate-Palmolive, Ferrarelle, L’Oréal e Sofidel, che sono stati coinvolti in una serie di incontri per approfondire le priorità in termini di circolarità, identificando pilastri comuni e definendo linee guida e progetti a valore aggiunto da implementare in tutta la filiera.

Franchising

Centrale lo sviluppo del franchising che per Carrefour Italia si traduce in una quotidiana collaborazione con circa 450 imprenditori distribuiti su tutto il territorio nazionale e nell’impegno dell’azienda per favorire la loro crescita gestionale e imprenditoriale: a settembre è stata lanciata la rinnovata edizione della Scuola dei Leaders Franchising, percorso di formazione che coinvolge 30 neoimprenditori dell’insegna con l'obiettivo di fornire loro competenze tecniche per la gestione del punto vendita nel lungo periodo.

Inoltre, l’azienda ha costruito un percorso di coinvolgimento diretto degli imprenditori attraverso attività di ascolto, con indagini semestrali per individuare le aree di miglioramento del rapporto commerciale franchisor-franchisee e attraverso una serie di workshop aperti a imprenditori ed esperti aziendali per decidere insieme le azioni da intraprendere per rispondere alle esigenze segnalate. Le attività identificate verranno poi integrate all’interno della roadmap di lavoro della divisione franchising.

Digital Retail Company

Prosegue il percorso verso la Digital Retail Company, con un focus che vede l’azienda lavorare su cinque punti fondamentali: esperienza del cliente, digitalizzazione omnicanale, analisi dei dati, automazione ed efficienza operativa, sostenibilità.

L’app Carrefour rappresenta lo strumento cardine per migliorare l’esperienza del cliente in ottica omincanale, supportando sempre di più nel processo di acquisto grazie a informazioni e contenuti in merito ai prodotti, oltre a consentire una maggiore personalizzazione delle offerte.

Carrefour sta inoltre lavorando per integrare sempre più il digitale nei propri processi: da un lato l’analisi dei dati consente di conoscere meglio le abitudini di consumo e adattare di conseguenza offerta e prezzi, dall’altro l’azienda sta studiando soluzioni per migliorare l’efficienza operativa in punto vendita, ad esempio con algoritmi di riordino basati su sistemi di intelligenza artificiale o soluzioni che agevolino i processi di deposito. Infine, la tecnologia offre opportunità per migliorare la sostenibilità, a supporto - ad esempio - della riduzione degli sprechi, grazie ad una versione più semplice ed efficiente della app scadenze e soluzioni per il monitoraggio dell’impatto ambientale.

Pubblicato il nuovo Bilancio di sostenibilità

Annunciata la pubblicazione del Bilancio di sostenibilità 2023, da cui emergono i progressi che l’azienda sta registrando: sono state risparmiate 496 tonnellate di imballaggi dal 2017 e ridotte le emissioni di CO2 (Scope 1 e Scope 2) del 43% rispetto al 2019. Forte anche l’attenzione nei confronti dei dipendenti e della De&I: le donne rappresentano più della metà dei collaboratori e oltre il 60% delle nuove assunzioni riguarda under 30. Importante anche l’investimento sulla crescita delle persone attraverso la formazione continua, per un totale di oltre 162.400 ore erogate nel 2023.