Monviso Spa di Torino estende i propri interessi alla biscotteria di qualità: finora concentrata soprattutto su pane, sostitutivi e fette biscottate, l’azienda, nota per il marchio Panmonviso, ha infatti rilevato il 100% del capitale sociale di Biscotteria Tonon, società per azioni con sede a Verona.

Tonon, che fattura 9 milioni di euro e presenta un indebitamento di 800.000 euro - a fronte però di un utile di 600.000 e di un Ebitda di 1,4 milioni – è stata fondata nel lontano 1928.

E’ attiva soprattutto nel segmento dei biscotti fini, di qualità e nella pasticceria industriale con il marchio omonimo e con i brand Juliet’s, Rondò e L’Albero del grano (gli ultimi due destinati ai cracker e ai salati). L’offerta di prodotti è talmente ricca che il catalogo on line è composto da ben 74 pagine.

I particolari della transazione non sono stati resi noti, ma Monviso si è avvalsa del supporto finanziario di due importanti istituti di credito, Banco Popolare e Banca Popolare Emilia Romagna.

Monviso, creata nel 1936, è una storica azienda, con un fatturato (2013) di poco inferiore ai 30 milioni di euro e circa 7 di margine operativo lordo. E’ controllata al 95,4% da PM&Partners Sgr, che l’ha rilevata, a fine 2012, da altri due fondi di investimento.

Secondo “Milano Finanza”, che per primo ha riportato la notizia, il piano industriale dell’amministratore delegato di Monviso, Alessandro Manfredi Cusumano, che possiede una piccola quota dell’azienda, e di PM, sarebbe di fare crescere rapidamente la marginalità e di portare il gruppo intorno a un Mol di 12 milioni. Grazie al deal l’azienda torinese, finora concentrata sulla Gdo, guarda ora con interesse anche al canale food-service.