di Luca Salomone

Investindustrial non cessa di crescere nell’alimentare.

Il gruppo, fondato e guidato da Andrea Bonomi, ha condotto una nuova campagna di shopping, questa volta negli Usa, rilevando una quota di maggioranza della divisione preparati alimentari di Treehouse foods, leader, in Nord America, nella produzione e distribuzione di private label per i canali retail e ristorazione. Il valore dell’operazione è stimato, dagli analisti, in circa un miliardo di dollari.

Inoltre il gruppo finanziario italiano si è aggiudicato la texana Parker food (ingredienti), in precedenza controllata dal private equity Riverside, che ne ha potenziato il business con una serie di stanziamenti del valore di 30 milioni di dollari.

In questo modo Investindustrial consolida precedenti operazioni condotte, in Italia, in due settori che stanno diventando per lei fondamentali: i marchi del distributore e l’ingredientistica, appunto.

Due miliardi di marchi privati...

Treehouse, originaria di Chicago (Illinois), è oggi attiva nella produzione e distribuzione in conto terzi, di pasta, sughi, conserve di pomodoro, condimenti per insalata, maionese, salse, sciroppi, ripieni per torte e marmellate…e molto altro.

“I ricavi totali e la distribuzione su scala globale derivanti dalla combinazione fra la nuova controllata e La Doria – entrata nel mondo Investindustrial pochi mesi fa, creerà uno dei maggiori fornitori di Mdd alimentari al mondo”, si legge in una nota. In teoria, facendo due somme, si arriva a un giro d’affari che supera allegramente i due miliardi di euro, o dollari, vista l’attuale parità.

Il gruppo americano vanta 14 impianti produttivi negli States, in Canada e anche in Italia, dove si trovano due stabilimenti dedicati al settore pastario, uno a Fara Gera d’Adda (Bergamo) e l’altro a Verolanuova (Brescia). Conta, inoltre, 19 Cedi gestiti direttamente, e prevede di generare, nel 2022 un fatturato, di circa 1,6 miliardi di dollari.

...e un miliardo di ingredienti

Parker food, nata nel 1926, alligna, dal canto suo, una vasta gamma di farciture e ingredienti per i prodotti da forno e per il gelato, come gocce di cioccolato, guarnizioni, granelle, praline e componenti per biscotti, destinati a clienti industriali e a operatori dei servizi di ristorazione. Negli ultimi 10 anni ha costantemente registrato una crescita a doppia cifra del fatturato, dando lavoro a 370 dipendenti.

Il mercato nordamericano delle inclusioni e guarnizioni speciali valeva 1,7 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che continuerà a crescere a un tasso medio annuo del 10% fino al 2026, trainato dalla ‘premiumizzazione’ del dolciario e dalla necessità di differenziare e rinnovare costantemente le ricette e i sapori.

L'azienda, con sede a Fort Worth ha rammodernato in modo significativo i suoi impianti di produzione e dispone oggi di 3 stabilimenti all’avanguardia a Mexico (Missouri), Perry (New York) e Fort Worth.

Pfc andà a consolidare l’ampio gruppo di aziende dell’ingredientistica già controllato da Investindustrial - tra cui Csm Ingredients, Hi-Food e Italcanditi -, formando un polo con un giro d’affari di circa 1 miliardo di euro.