Italian exhibition group: una semestrale oltre la pandemia
Italian exhibition group: una semestrale oltre la pandemia
- Information
di Luca Salomone
Oltre le attese la relazione finanziaria, al 30 giugno 2022, di Ieg-Italian exhibition group, società quotata su Euronext Milano, con ricavi totali consolidati pari a 72,7 milioni di euro e posizione finanziaria netta di 117,3 milioni.
Alla società fanno capo le strutture fieristiche di Rimini e Vicenza e una serie di attività estere - anche attraverso joint-venture - con organizzatori globali o locali, negli Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Cina, Messico, Brasile, India e altre nazioni.
Secondo l’amministratore delegato, Corrado Peraboni, i buoni risultati sono «la conferma che Ieg si muove verso i livelli pre-pandemici».
Indicatori in positivo
Più in dettaglio il giro d’affari registra un aumento di 7,1 milioni rispetto ai 65,6 milioni di gennaio-giugno 2021, periodo nel quale le restrizioni pandemiche avevano limitato tutto il settore.
L’Ebitda è positivo per 3,4 milioni, in salita di 17,5 milioni, e l’Ebitda adjusted, pari a 5,7 milioni di euro, appare in miglioramento di 19,3 milioni.
Le performance derivano dallo svolgimento di eventi di primaria importanza quali Vicenzaoro January, in contemporanea con TGold, Sigep e Rimini Wellness, con conseguente impatto virtuoso sui servizi collegati.
Nel primo semestre 2022 si sono svolte, tra le due sedi - del Palacongressi di Rimini e del Vicenza convention centre -, 51 congressi, con ricavi per 5,8 milioni di euro: una ripresa di 5,5 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2021.
Uno sportivo nel Cda
Oltre ad aver approvato la relazione finanziaria, il Cda ha cooptato Gian Luca Brasini, come nuovo componente.
Brasini, classe 1968 e una laurea in Economia e commercio, è stato giocatore, per 45 volte, della nazionale di pallamano, è oggi direttore centrale di Maggioli, nonché supervisore marketing di EHF Marketing (società creata per la gestione dei diritti di marketing della Champion’s League di pallamano).
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