Granarolo (1,3 miliardi di ricavi consolidati) e Gruppo Italiano Vini (385 milioni di fatturato) hanno dato via a una partnership che ha l’obiettivo di far crescere la presenza di entrambe le società in Svizzera. Giv ha acquisito da Granarolo l’11% di Comarsa, leader nella distribuzione di alimentari italiani nella Confederazione. Al colosso lattiero caseario rimane il controllo della società, con una quota dell’89 per cento.

La partnership consente alla multinazionale lattiero-casearia di focalizzare le proprie strutture all’estero sul core business e disporre, allo stesso tempo, di una strategia commerciale sul vino italiano, siglata con uno dei più importanti player del settore. La gestione del business vinicolo, infatti, richiede competenze specialistiche, dalla ricerca dei fornitori alla vendita del prodotto finito.

L’operazione, a sua volta, permette a Giv di sviluppare il vino italiano nel mercato elvetico attraverso l’utilizzo del network di piattaforme commerciali di Gruppo Granarolo.

Spiega Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo: “La nostra strategia per lo sviluppo delle piattaforme commerciali all’estero punta all’identificazione di operatori specializzati nei diversi segmenti merceologici al di fuori di quello caseario come vino, appunto, ma anche olio e conserve. È un approccio che ci permette di ampliare la nostra presenza in altri comparti e di focalizzare il nostro centro di interesse sul dairy”.

Aggiunge Corrado Casoli, presidente di Giv: “Questo è un ulteriore tassello che va ad aggiungersi alla strategia che la nostra azienda da sempre persegue nel presidiare i più importanti mercati internazionali con strutture dirette, o con alleanze”.

Comarsa ha registrato nel 2017 un fatturato di 28,9 milioni di franchi svizzeri (circa 26 milioni di euro). Distribuisce, grazie a una piattaforma logistica di 2.500 mq e servizi di tentata vendita nel Canton Ticino, prodotti alimentari italiani di molte categorie: formaggi, olio e aceto, pasta, condimenti vegetali, surgelati.