21 Invest, gruppo di investimento europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton, acquisisce la maggioranza di Witor’s, società con sede a Cremona, leader nella produzione di cioccolato e operativo in Gdo, nei grandi marketplace, come Amazon, ma anche nel ramo delle private label per conto di Lidl, Aldi, Walmart, Marks&Spencer…

Fondata nel 1959 da Roberto Bonetti, l’azienda ha una profonda esperienza nella lavorazione del cioccolato e una tradizione che ha portato il Boero, la notissima pralina fondente con ciliegia e liquore ideata nel 1962, a essere uno dei rappresentanti del dolciario italiano nel mondo.

Oggi l’attività imprenditoriale di Witor’s è gestita dai figli del fondatore, Rossano e Michele Bonetti, con un organico di circa 220 dipendenti e un giro d’affari di 80 milioni di euro, di cui la metà generato in 80 Paesi esteri.

La società cremonese ha un portafoglio che supera i 350 prodotti, in cui praline e ovetti, segmenti di riferimento, sono stati progressivamente integrati con uova di Pasqua, tavolette di cioccolato, snack, biscotti e creme spalmabili.

Grazie a linee produttive moderne e flessibili, all’interno degli stabilimenti di Corte dei Frati (Cremona) e Gorizia, Witor’s può rispondere a molteplici esigenze in termini di prodotto.

Nei prossimi anni, l’azienda intende soddisfare la crescente richiesta nei segmenti free from, compreso il senza glutine, e dei prodotti etici.

Uno degli aspetti distintivi è proprio l’attenzione alla filiera produttiva. Witor’s supporta una coltivazione di cacao sostenibile, acquistando prodotto certificato UTZ e Fairtrade. 21 Invest si pone l’obiettivo di supportare la società nel raggiungere il 100% degli acquisti di materie prime etiche e sostenibili.

All’attuale gestione, sarà affiancato un nuovo amministratore delegato, Jean Valery Raffard, e saranno poi individuate nuove figure strategiche volte al potenziamento della struttura organizzativa e manageriale, che avranno il compito di espandere il business in Italia e sullo scacchiere internazionale.

21 Invest, attiva in Italia, Francia e Polonia, in 29 anni ha completato oltre 100 operazioni. Il gruppo, per il food, ha investito, per esempio, in Forno d’Asolo, Zonin 1821, nelle francesi Dgf (semilavorati per la pasticceria) e MaxiCoffee, in Farnese vini…