Sono tante le grandi notizie nel bilancio 2024 del leader spagnolo – 1.674 negozi -, ma quelle che colpiscono di più riguardano le risorse umane.

Perché l’insegna, fondata e guidata dal presidente Juan Roig, 75 anni, ha alzato gli stipendi dell'8,5%, oltre 5 punti in più rispetto all'indice dei prezzi al consumo in Spagna e Portogallo.

Inoltre, è stato condiviso un bonus di 700 milioni di euro, legato al raggiungimento degli obiettivi di utile dell'azienda.

Ciò significa che, il 1° marzo 2025, un lavoratore che era in azienda da più di 4 anni, ha ricevuto un extra di 6 mila euro lordi, equivalente a 3 volte la paga mensile.

Fatturato e utile volano alto

Passando agli altri indicatori il gruppo, che, a quanto pare, sarebbe intenzionato a sbarcare in una terza nazione, ha chiuso il 2024 con un giro d’affari di 38 miliardi e 835 milioni, in aumento del 9%, dovuto, per oltre 37 miliardi dalla Spagna (1.614 punti vendita) e, per circa 1,8 miliardi, al Portogallo (60 negozi).

Nei dodici mesi Mercadona ha creato 6mila nuovi posti di lavoro e ora impiega 110mila persone. Più in dettaglio le assunzioni sono state 4.300 in terra spagnola e 1.700 in area portoghese, per arrivare, rispettivamente, a 103mila e 7mila collaboratori.

Durante l'esercizio, l'azienda ha raggiunto la sua migliore redditività di sempre, con un utile netto di 1.384 milioni di euro, in salita del 37 per cento.

Di questi, 1.109 milioni (circa l'80%) saranno reinvestiti all’interno del gruppo, mentre 275 milioni (circa il 20%), saranno distribuiti come dividendi.

Prezzi ridotti per 2mila referenze

Non solo. Mercadona ha premuto ancora l’acceleratore sulla convenienza, riducendo 2mila prezzi, con un risparmio di 650 milioni di euro per i clienti.

Il carrello della spesa dell’insegna si è mantenuto del 2% più basso rispetto alla media del mercato e questo grazie ai fornitori di private label (18% delle vendite in valore, secondo Kantar) che hanno contratti di lunga durata, i quali non devono essere rinegoziati di anno in anno e che garantiscono ai partner una fonte di ricavi costante e sicura.

Sempre durante l’esercizio il gruppo ha sostenuto 1 miliardo e 45 milioni di investimenti, mentre per il 2025 è prevista una cifra identica, o superiore, che creerà più di altri mille posti di lavoro.

Inoltre, le proiezioni indicano un aumento del 3,5% delle vendite per raggiungere i 40 miliardi e 100 milioni di euro e il consolidamento degli utili ottenuti nel 2024.

Un grosso budget contro l’alluvione

Dana: questo è il nome dell’evento meteorologico estremo che, a partire dal 29 ottobre 2024, ha devastato il Paese iberico, con particolare intensità nella zona di Valencia.

La Dana (Depresión aislada en niveles altos, Depressione isolata ad alta quota), che ha fatto 229 vittime (al 22 novembre 2024), innumerevoli feriti e danni non ancora quantificabili, ha, visto il leader della distribuzione in prima linea, con aiuti di 108 milioni di euro: per i dipendenti, la popolazione e il territorio.

Fin dall’inizio del disastro Jaun Roig e il top management hanno assicurato la ricostruzione della rete in tempi sostenibili e la continuità salariale.

Mercadona festeggia 5 anni in Portogallo

Mercadona investe 15 miliardi