Sabelli, nuovo concept per il libero servizio
Sabelli, nuovo concept per il libero servizio
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La ventunesima edizione di Marca 2025 è stata l’occasione per Sabelli per presentare il restyling del pack delle referenze a libero servizio, in cui il colore rosso del logo si espande fino a lambire l’intera confezione, mentre sullo sfondo emergono la firma del fondatore Archimede Sabelli e le sinuose vallate marchigiane. Con il nuovo progetto grafico Sabelli vuole rafforzare i valori del brand: italianità delle materie prime, qualità eccellente e una filosofia che unisce tradizione artigianale e innovazione. La prima referenza della “linea rossa” a vestirsi con il nuovo pack è la ricotta, proposta in una versione ancor più cremosa.
«La nuova veste grafica a sfondo rosso ci permetterà di avere a scaffale una visibilità ancora maggiore, creando una macchia di colore di notevole impatto. Sullo sfondo rosso, inoltre, spicca ancor di più il bianco candido dei nostri formaggi, esaltando il concetto “Sa di bianco. Sa di buono”, emblema della produzione a marchio Sabelli – commentano Angelo Galeati e Simone Mariani, ad del Gruppo Sabelli –. Il nuovo concept grafico inoltre ricorda con orgoglio le radici del brand Sabelli, rendendo omaggio a nostro nonno Mastro Archimede, fondatore e primo casaro, che trasformava il latte con le proprie mani in prodotti deliziosi, oggi simbolo dell’eccellenza Sabelli».
Verso nuovi segmenti di mercato
L’anno appena trascorso ha confermato gli obiettivi di crescita e sviluppo del gruppo caseario, che di recente ha acquisito Stella Bianca, azienda specializzata in formaggi freschissimi da latte 100% italiano.
«Grazie anche alle recenti acquisizioni, prevediamo di attuare una energica strategia industriale, con l’ampliamento a segmenti adiacenti rispetto al nostro core business tradizionale – proseguono Galeati e Mariani –. Con questa identità visiva rinnovata, il Gruppo si proietta nel futuro del libero servizio con energia e visione, riaffermandosi come partner di riferimento per qualità, innovazione e tradizione».
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