Debutta la Colorfuture Parade, la prima parata urbana che trasforma l’impegno per il cambiamento in esperienza condivisa. Promossa da Felicia, brand di Andriani Società Benefit, con la partecipazione di Wwf Italia, Legambiente, Kyoto Club e i Green Heroes.
L’evento ha rappresentato un momento di convergenza tra cittadini, associazioni e imprese. Un progetto nato per generare un impatto positivo e per condividere una visione di futuro costruita sull’unione di forze, sull’energia collettiva e sulla responsabilità diffusa.
I dati dei sondaggi realizzati in collaborazione con YouGov Italia delineano un paese sempre più consapevole: l’84% degli italiani tra i 18 e i 65 anni considera la sostenibilità un diritto universale. A questo si affianca il risultato dell’indagine Omnibus, secondo cui il 70% degli intervistati riconosce alle imprese un ruolo cruciale nello sviluppo responsabile.
La Colorfuture Parade vuole riportare la sostenibilità al centro del dibattito pubblico in un momento cruciale e decisivo usando un linguaggio capace di raggiungere e coinvolgere un pubblico ampio. L’evento nasce come un grande show che trasforma la riflessione sul futuro in un’esperienza condivisa e accessibile a tutti.
Ad aprire la giornata, un talk pubblico per riflettere sulle urgenze del nostro tempo alla vigilia del decimo anniversario dell’adozione dell’Agenda 2030 da parte dell’Assemblea Generale dell’Onu.
Sul palco Michele Andriani (Presidente e ceo di Andriani- Società Benefit), Eva Alessi (sustainability manager di Wwf Italia), Francesco Ferrante (vicepresidente di Kyoto Club), Angelo Gentili (responsabile agricoltura di Legambiente), Giuseppe Morici (autore e manager).
La Colorfuture Parade ha rappresentato, infatti, un momento per affrontare i grandi nodi del nostro tempo intrecciando più prospettive: la necessità di alleanze trasversali per trasformare i valori condivisi in azione collettiva, la transizione ecologica come leva di sviluppo e innovazione, l’urgenza di rispettare i limiti planetari e di invertire la perdita di biodiversità.
Al centro emerge il Manifesto “Move for more” e i suoi quattro pilastri: biodiversità, benessere, inclusività e sostenibilità.
Una dichiarazione di intenti collettiva come visione comune e bussola per il futuro; un invito ad assumere responsabilità individuali e collettive, sottolineando il ruolo delle imprese nel guidare il cambiamento.
“La Colorfuture Parade è il segno di un’Italia che sceglie di camminare insieme verso un futuro diverso – dichiara Michele Andriani, presidente e ceo di Andriani –. Con il nostro brand Felicia abbiamo voluto essere promotori di questa iniziativa per dare spazio a una nuova cultura dell’impatto. Sentiamo, oggi più che mai, l’esigenza di costruire un pensiero comune, capace di andare oltre i confini delle singole organizzazioni per tracciare un orizzonte condiviso tra cittadini, imprese e associazioni. La parata è la dimostrazione concreta che un’impresa può, e oggi deve, mettersi al servizio del bene comune e farsi promotore dell’interesse collettivo. Occorre metterci in ascolto e raccogliere stimoli e prospettive nuove, comprendere l’impegno quotidiano con cui cittadini e imprese affrontano ogni giorno la sfida del cambiamento”.