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Il retail specializzato fattura 435 miliardi, ma è carente in tecnologia

Il retail specializzato fattura 435 miliardi, ma è carente in tecnologia

Il retail specializzato fattura 435 miliardi, ma è carente in tecnologia

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Luca Salomone

Nel 2024 il commercio specializzato in Italia ha toccato un giro d’affari di 435 miliardi di euro, in crescita del 4%. A sottolinearlo è la Community Retail 5.0 di Teha, The European House Ambrosetti.

Il comparto sostiene la produzione di un valore aggiunto pari al 15% del Pil. Con 1,5 milioni di occupati - in incremento dell’1,3% - è il primo datore di lavoro privato della nostra Penisola.

Il valore generato

In euro - considerando anche l’apporto della manifattura messa in moto come indotto -, parliamo di 295 miliardi di euro (sempre dal punto di vista del valore generato).

A cascata la filiera estesa (attività dirette - ossia punti vendita -, indirette ed effetti economici conseguenti) si colloca poco sotto il Prodotto interno lordo della Danimarca (392,4 miliardi di euro) e oltrepassa del 43% il dato dell’Ungheria.

E, pur con questa enorme potenzialità, quasi 9 operatori su 10 hanno difficoltà a trovare personale.

Si cercano competenze

Nel triennio 2026–2028 sono attese oltre 270 mila assunzioni ma l’86% delle imprese evidenza problemi nel reperire occupati che siano anche competenti: fra le principali cause orari ritenuti impegnativi (58%) e politiche di welfare aziendale ancora insufficienti, afferma più del 20% degli intervistati da Teha. Come aggravante il fatto che, nonostante il 60% dello staff sia composto da donne, si rileva un accentuato gender gap salariale, con gli uomini che guadagnano, in media, 4,4 euro in più all’ora.

Spiega Benedetta Brioschi, partner della stessa Teha e responsabile food&retail nell’ambito del Forum 2025 di Community Retail 5.0: «Ancora oggi, in Italia, un esercito di 400 mila giovani (il 9,8% tra i 18 e i 24 anni) abbandona prematuramente gli studi e il 6,6% degli allievi non raggiunge una preparazione minima: un contesto in cui, appunto, il commercio specializzato può diventare una vera struttura di formazione con i propri insediamenti».

Il retail specializzato è anche il primo settore italiano per ammontare di investimenti privati, con 17,4 miliardi di euro nel 2024, pari all’11,5% del totale nazionale.

RETAIL SPECIALIZZATO TECNOLOGIA 1

L’Italia del retail rimane terzultima in Europa per integrazione tecnologica

Estendere l’uso dell’IA

A dispetto dell’impegno finanziario, permangono alcune note dolenti. Negli ultimi dieci anni la filiera ha accresciuto la propria capacità di stanziamento del 9,7% annuo, ma senza raggiungere i livelli di investimento in intelligenza artificiale e tecnologia del resto del mondo.

Il 68% di questi operatori presenta un livello di ‘intensità digitale solo 'di base', mentre appena il 4,3% tocca uno standard ‘molto alto’, contro il 9,8% della Spagna e il 7,6% della Germania.

L’Italia del retail rimane terzultima in Europa per integrazione tecnologica e registra un tasso di incremento scarso degli investimenti in IA, mentre, sul piano globale, tale indicatore è destinato a crescere di otto volte nell’intervallo 2020-2028, passando da 3,8 miliardi a 31,2 miliardi di dollari.

«L’intelligenza artificiale – precisa Brioschi – è oggi applicata, in questo settore, specialmente a marketing e vendite (65,1%), nonché alla logistica (30,6%) e, come abbiamo rilevato, con livelli superiori alla media nazionale». Ma questo non basta: «Restano infatti molto limitati gli impieghi nei processi produttivi (5,8%), in ricerca e sviluppo (5,5%) e in sicurezza Ict (10,6%), tutti al di sotto del dato medio del nostro Paese».

Nota: la Community Retail 5.0 di Teha Group, giunta al suo quinto forum, è un think tank che coinvolge una pluralità di soggetti interessati, o stakeholder. È finalizzata all’elaborazione di scenari, strategie e politiche per il nostro retail specializzato. Fra i partecipanti alla quinta edizione ci sono Assofranchising, Coin, Consorzio Drug Italia, Euronics, Fit Express, F.G. Gallerie Commerciali, Gruppo Bardelli, Gruppo Teddy, Il Prisma, Nola Business Park - CIS Interporto Campano, Kfc Italy e Original Marines.

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