A Bruxelles i ministri europei dell’agricoltura hanno dato le prime risposte agli aumenti dei prezzi di pane e pasta.

Per aumentare la produzione di frumento, è stato soppresso l’obbligo di mantenere improduttivo il 10% dei terreni. L’Unione europea ha infatti accettato la proposta di fissare a zero il tasso di ritiro obbligatorio per le semine del prossimo autunno e della primavera del 2008.

Si tratta di una superficie complessiva di 3,8 milioni di ettari e, per quanto riguarda l’Italia, saranno interessati circa 200mila ettari.

Inoltre i ministri hanno deciso di sospendere per un anno i dazi sulle importazioni di frumento, con applicazione retroattiva dal giugno scorso e fino a giugno 2008.