Il volume, realizzato dall’Istituto valorizzazione salumi italiani (Ivsi), fornisce importanti informazioni sui salumi e, in particolare, sul rapporto tra questi alimenti e uno stile di vita moderno.
Si articola in 5 capitoli che, rispondendo ad altrettante domande (Chi? Come? Dove? Quando? e Perché?), affrontano argomenti specifici.
La prima parte illustra la corretta presenza dei diversi salumi nella dieta di bambini, adolescenti, anziani e donne in gravidanza. Nel capitolo successivo si affrontano temi quali la conservazione, la produzione e le denominazioni di vendita.
Di seguito vengono elencate le occasioni di consumo dei salumi nei pasti fuori casa. Il capitolo intitolato “Quando” è principalmente storico, mentre l’ultimo analizza le caratteristiche nutrizionali di questi prodotti, dalle proteine ai grassi, dal ferro al selenio, dalle vitamine al sale.
“Sono molte le occasioni di consumo dei salumi – afferma Carlo Cannella, professore di Scienza dell'alimentazione all’Università La Sapienza di Roma, che ha collaborato alla stesura del volume - perché sono alimenti pronti per essere mangiati e ottimi per il pranzo fuori casa o per uno snack veloce. Ma i salumi sono anche alimenti della tradizione gastronomica italiana, basti pensare allo zampone, al prosciutto crudo, al guanciale e alla pancetta”.
“Il nostro dossier scientifico – spiega Nicola Levoni, presidente dell’Ivsi - nasce con l’intento di sfatare i pregiudizi nutrizionali ancora esistenti sui salumi. Vogliamo valorizzare i nostri prodotti facendo conoscere le loro valenze qualitative, il ruolo che devono avere in una corretta ed equilibrata alimentazione e le garanzie in termini di sicurezza alimentare offerte dai salumi italiani”.
Il libro non è in vendita in libreria, ma si può richiedere all’Istituto scrivendo una e-mail all’indirizzo: [email protected].
Istituto valorizzazione salumi italiani
Salumi Italiani. La tradizione al servizio dell’alimentazione moderna
2007
Si articola in 5 capitoli che, rispondendo ad altrettante domande (Chi? Come? Dove? Quando? e Perché?), affrontano argomenti specifici.
La prima parte illustra la corretta presenza dei diversi salumi nella dieta di bambini, adolescenti, anziani e donne in gravidanza. Nel capitolo successivo si affrontano temi quali la conservazione, la produzione e le denominazioni di vendita.
Di seguito vengono elencate le occasioni di consumo dei salumi nei pasti fuori casa. Il capitolo intitolato “Quando” è principalmente storico, mentre l’ultimo analizza le caratteristiche nutrizionali di questi prodotti, dalle proteine ai grassi, dal ferro al selenio, dalle vitamine al sale.
“Sono molte le occasioni di consumo dei salumi – afferma Carlo Cannella, professore di Scienza dell'alimentazione all’Università La Sapienza di Roma, che ha collaborato alla stesura del volume - perché sono alimenti pronti per essere mangiati e ottimi per il pranzo fuori casa o per uno snack veloce. Ma i salumi sono anche alimenti della tradizione gastronomica italiana, basti pensare allo zampone, al prosciutto crudo, al guanciale e alla pancetta”.
“Il nostro dossier scientifico – spiega Nicola Levoni, presidente dell’Ivsi - nasce con l’intento di sfatare i pregiudizi nutrizionali ancora esistenti sui salumi. Vogliamo valorizzare i nostri prodotti facendo conoscere le loro valenze qualitative, il ruolo che devono avere in una corretta ed equilibrata alimentazione e le garanzie in termini di sicurezza alimentare offerte dai salumi italiani”.
Il libro non è in vendita in libreria, ma si può richiedere all’Istituto scrivendo una e-mail all’indirizzo: [email protected].
Istituto valorizzazione salumi italiani
Salumi Italiani. La tradizione al servizio dell’alimentazione moderna
2007
