Confcommercio ha realizzato un’indagine per analizzare i consumi delle famiglie italiane negli ultimi vent'anni. Dalla ricerca emergono alcuni risultati interessanti, che fotografano una realtà in costante evoluzione.

Abbigliamento, mezzi di trasporto, alimentazione domestica e benessere personale sono le voci di consumo che, dal 1992 ad oggi, hanno visto ridursi maggiormente la loro quota nel paniere di spesa delle famiglie italiane, con un calo di quasi il 2%.

Nello stesso arco di tempo, la quota di consumi per le telecomunicazioni è più che quadruplicata, passando dallo 0,8% al 3,3%, costituendo il principale cambiamento nelle abitudini di acquisto; in crescita anche le spese per tempo libero (dal 6,9% all’8,8%), quelle per i pasti fuori casa (dal 6,3% al 7,4%) e i viaggi e vacanze (dal 2,6% al 3,1%).