Cresce in Italia la rete dei negozi Heikos. Negli ultimi mesi, la nuova insegna di retail ha aperto sei store in quattro città italiane.
Entro la fine del 2025, l’azienda intende lanciare altri due punti vendita, nell’ambito di un ambizioso progetto che prevede di superare i 50 store entro il 2027.
“Stiamo realizzando il nostro piano strategico di sviluppo, con l’obiettivo di rafforzare la nostra presenza e visibilità nei mercati chiave – spiega Fabio Xu, legale rappresentante di Heikos, società italiana con sede a Roma e proprietà cinese –. Intendiamo creare una rete di store esperienziali che vada oltre il concetto tradizionale di shopping. Ogni punto vendita è pensato come una ‘destinazione’, un luogo in cui innovazione, stile ed emozione si incontrano, offrendo ai clienti un’esperienza di brand unica e coinvolgente”.
I prossimi due negozi, che verranno aperti nelle prossime settimane, saranno annunciati a breve.
“Vogliamo essere presenti in aree ad alta affluenza e visibilità in tutta Italia, per massimizzare le performance e la riconoscibilità del brand – sottolinea Xu –. Il nostro modello, scalabile e solido, è pensato per la crescita internazionale, con l’Europa come prossima tappa”.
I negozi Heikos sono caratterizzati da un format moderno e attrattivo, che combina design, innovazione e performance.
I clienti trovano un vasto assortimento di prodotti di uso quotidiano e anche tanti gadget dal design kawaii. Sugli scaffali, sono disponibili le blind box, scatole a sorpresa che contengono i personaggi del momento da collezionare, plush e giocattoli, fai da te, set di costruzioni, prodotti per la cura del corpo e della pelle, cosmetici e tools di bellezza, piccoli accessori elettronici e digitali, cancelleria, oggettistica per la casa e per gli hobby, regali per le feste, snack, bevande e molto altro ancora.
Heikos collabora con fornitori innovativi in Italia e all’estero (Europa, Gran Bretagna e Asia) per proporre prodotti distintivi, anche grazie a licenze prestigiose – come Sanrio, Disney, One Piece, Minecraft e Harry Potter – creando un elemento di differenziazione.