Pratico, di alta qualità e particolarmente versatile. Queste le caratteristiche che hanno permesso al Prosciutto di Parma preaffettato di essere il protagonista di un vero e proprio boom di vendite nel corso dei primi sei mesi dell’anno e di quadruplicare le quantità commercializzate dal 2000 ad oggi.
Si tratta di un boom di portata internazionale. Il prodotto infatti ha segnato in Italia un incremento delle vendite del 13,1% e all’estero una crescita del 7,1%, con ben 18 milioni di confezioni esportate.
La Gran Bretagna si conferma il primo mercato estero, dove le aziende del Consorzio del Prosciutto di Parma nel primo semestre 2008 hanno venduto oltre 6 milioni di vaschette (+2,7% rispetto allo stesso periodo del 2007).
Buone anche le performance registrate anche in Francia (+3,9%, con 3 milioni di confezioni), Belgio (+12,4%, con 2 milioni di confezioni), Olanda (+214%, con 820 mila confezioni) e nei paesi del Nord Europa, in Svezia in particolare sono state vendute oltre 400.000 confezioni (+67,8%).
Si tratta di un boom di portata internazionale. Il prodotto infatti ha segnato in Italia un incremento delle vendite del 13,1% e all’estero una crescita del 7,1%, con ben 18 milioni di confezioni esportate.
La Gran Bretagna si conferma il primo mercato estero, dove le aziende del Consorzio del Prosciutto di Parma nel primo semestre 2008 hanno venduto oltre 6 milioni di vaschette (+2,7% rispetto allo stesso periodo del 2007).
Buone anche le performance registrate anche in Francia (+3,9%, con 3 milioni di confezioni), Belgio (+12,4%, con 2 milioni di confezioni), Olanda (+214%, con 820 mila confezioni) e nei paesi del Nord Europa, in Svezia in particolare sono state vendute oltre 400.000 confezioni (+67,8%).
