Totally Innovation annuncia la chiusura di un round di investimento da quasi 600.000 euro nella fase pre-seed, sostenuto da Invitalia, Ventive, Studio Villa & Associati e altri investitori privati.
Questo traguardo consente alla società – startup innovativa che progetta e sviluppa piattaforme digitali che uniscono intelligenza artificiale, know how, creatività e semplificazione per i settori media, retail e turismo – di accelerare lo sviluppo della piattaforma, potenziare il team e avviare le attività di go-to-market.
Il primo prodotto della startup è infatti Totally In Store, una piattaforma di gestione della musica e della comunicazione audio all’interno dei punti vendita. La tecnologia proprietaria di generazione musicale basata su AI permette di creare musica originale e personalizzata in base al brand, al contesto e alla fascia oraria, eliminando completamente i costi delle licenze musicali obbligatorie (Siae, Scf, Soundreef).
Oltre alla musica, la piattaforma consente di gestire spot commerciali, messaggi informativi e comunicazioni promozionali, trasformando il punto vendita in un vero e proprio canale media controllato in tempo reale dal retailer. Oltre al modello in abbonamento, con il prezzo enterprise, la tecnologia consente a brand e catene retail di sviluppare una propria identità sonora esclusiva: una musica progettata su misura, unica e non replicabile, che diventa parte integrante dell’esperienza del marchio.
“Abbiamo trasformato la musica instore da una voce di costo a strumento strategico di marketing – dichiara Francesco Tenti, ceo di Totally Innovation –. Con Totally In Store, la musica non è più un sottofondo casuale, ma un elemento di comunicazione integrata. Il retailer può decidere cosa trasmettere, quando farlo e con quale obiettivo, riducendo drasticamente i costi e aumentando l’efficacia della propria comunicazione”.
La storia del suono è sempre stata una storia di evoluzione. Ogni innovazione tecnica, dal vinile al digitale, ha trasformato non solo il modo in cui la musica viene prodotta, ma anche come viene percepita, vissuta e condivisa. Oggi la sfida non è più soltanto tecnologica: è culturale, giuridica e sensoriale.
Viviamo immersi nella musica: nei negozi, negli hotel, negli spazi di lavoro, persino nelle app che usiamo ogni giorno. Eppure, troppo spesso il suono è ancora considerato un semplice sottofondo. In realtà, la musica è l’infrastruttura invisibile del mondo moderno: definisce l’identità di un luogo, influenza il comportamento e costruisce connessioni emotive tra persone e brand.
Fino a oggi, questa infrastruttura è stata gestita con strumenti obsoleti: licenze complesse, costi elevati e playlist standardizzate. È un paradosso: la musica è uno dei linguaggi più universali, eppure il suo utilizzo professionale è ancora ostacolato da barriere economiche. Serve, secondo Totally Innovation, un nuovo modello che unisca tecnologia, diritto e creatività.
Le analisi internazionali indicano che il comparto dei servizi di musica e audio ambientale nei punti vendita fa parte di un contesto in forte espansione: in Europa il segmento del retail media la monetizzazione degli spazi fisici e digitali dei retailer attraverso contenuti pubblicitari è cresciuto del 22,2% nel 2024.
In Italia, il mercato pubblicitario ha raggiunto 11,1 miliardi di euro nel 2024, sostenuto anche dal retail media e dall’audio advertising digitale, che ha registrato investimenti per 47 milioni di euro. In questo scenario, l’audio in-store rappresenta una delle opportunità più strategiche per migliorare la customer experience nei punti vendita e monetizzare i touchpoint fisici.
Parallelamente, il retail media è uno dei comparti più dinamici della comunicazione commerciale: le proiezioni indicano che supererà i 31 miliardi di euro in Europa entro il 2028, con l’audio instore riconosciuto dagli analisti come una delle opportunità più promettenti e ancora sottoutilizzate.
Questi trend evidenziano un cambiamento netto: i punti vendita fisici stanno diventando spazi di comunicazione, non solo di vendita. Il consumatore è esposto a stimoli sensoriali e decisionali durante l’intera esperienza di acquisto, e la musica ha un impatto diretto sulla permanenza in negozio e sulla percezione del brand.
In questo contesto, Totally In Store permette alle aziende di assumere il controllo della propria comunicazione audio, eliminando i costi ricorrenti legati ai diritti musicali, superando l’uso di playlist generiche e introducendo una gestione scientifica di musica e messaggi
Totally Innovation ha terminato anche lo sviluppo di Totally Data, una piattaforma dedicata all’export e alla gestione avanzata dei metadata musicali. Un tassello che anticipa nuove soluzioni tecnologiche pensate per ampliare il nostro ecosistema e offrire strumenti sempre più completi al mondo della musica e dei media.