Il nuovo sistema lanciato dalla società scandinava si compone di due nuove macchine industriali che rendono più efficace lo svuotamento dei contenitori non idonei al mercato, permettendo alle industrie di abbattere il costo di smaltimento degli scarti.

Premere Gentle e Premere: così si chiamano i due nuovi impianti di svuotamento di Tetra Pak. Il primo (con una capacità produttiva di 8000 pezzi all’ora) esercita sui contenitori una pressione sufficiente ad aprirli, senza rovinare il materiale che verrà poi destinato al riciclo. Il secondo utilizza una pressione più forte, per svuotare completamente il cartone multistrato, togliendo fino al 99,5% di umidità.

Economia ed ecologia sono le parole d’ordine di questo nuovo sistema, che non solo permette di agevolare il riciclo dei materiali, liberi da ogni traccia di contenuto, ma fa anche risparmiare alle industrie utilizzatrici i costi di smaltimento dei rifiuti. Il materiale non viene mandato in discarica, ma direttamente alla cartiera, pronto per essere riutilizzato.

Un prototipo dei due macchinari è già in funzione da due anni presso Sterilgarda, con conseguente vantaggio economico: i costi legati ai rifiuti vengono trasformati in voce attiva, come fonte di materia prima-seconda. In cartiera i contenitori così trattati vengono infatti trasformati in carta per cancelleria o in EcoAllene, un granulato plastico dai vari utilizzi.