di Claudia Scorza

Chiusura d’anno ancora in crescita per Rinaldo Franco, che consolida la sua posizione tra le aziende leader del mercato pet care. Il bilancio 2021 segna +33% di fatturato rispetto al 2020 attestandosi a quota 20 milioni di euro, con un incremento del portfolio clienti in tutti i canali distributivi.

Un risultato superiore al trend generale del mercato pet care in Italia – secondo gli ultimi dati contenuti nel Rapporto Assalco Zoomark 2021 – dovuto al consolidamento dei clienti in Italia e alla strategia di internazionalizzazione.

Il 2021 è stato caratterizzato dal rafforzamento sul mercato nazionale, dall’ampliamento delle gamme di prodotto per la distribuzione specialistica e mass market e dallo sviluppo sui mercati esteri. È stato, infatti, l’export a registrare le crescite maggiori (+40% rispetto al 2020), con presenze in oltre 30 paesi del mondo. Positive le vendite anche nei pet shop e nei garden center, presidiati con lo storico marchio Record, dove il sell-in ha messo a segno un +36% rispetto all’anno precedente.

Risultati con il segno più (+24%) anche nel canale mass market – supermercati, ipermercati, discount, mercatoni e drug store – dove l’azienda è presente con i marchi proprietari Best Friend, Best Bone, Cat&Rina, AcquaFriend e altri brand distribuiti in esclusiva come le pettorine Julius K9. Importante anche lo sviluppo di private label nelle categorie merceologiche della guinzaglieria, tiragraffi per gatti e assorbenza per alcuni importanti gruppi distributivi.

Anche i dati dei primi tre mesi del 2022 confermano il dato positivo: il primo trimestre mostra un aumento delle vendite del +16%, pur in presenza di una minore pressione promozionale rispetto al trimestre precedente.

«Sebbene in un periodo particolare segnato prima dalla pandemia e poi dal conflitto bellico – dichiara Dan Franco, presidente di Rinaldo Franco – l’azienda continua a crescere dimostrando il buon esito della strategia multicanale e degli investimenti compiuti negli ultimi anni in termini commerciali, di logistica e customer service. Tra le criticità dell’attuale congiuntura, tuttavia, registriamo un continuo aumento dei costi di materie prime e trasporti, che impattano in modo importante sulle dinamiche del mercato».

A evidenziare le maggiori rotazioni negli oltre 1.500 punti vendita serviti nel canale mass market in Italia sono stati i prodotti della linea cosmetica e igiene/pulizia (tappetini assorbenti e lettiere vegetali), che hanno tratto beneficio dal rebranding e dalla rivisitazione del packaging, che sta proseguendo anche per le altre categorie merceologiche dell’assortimento.