Via al nuovo piano industriale 2025/27 di Immobiliare Grande Distribuzione. Prevede investimenti per circa 50 milioni di euro e dismissioni di asset non core per circa 100 milioni interamente finalizzate a ridurre la leva finanziaria (rimborsare due bond da 278 milioni).

Gli investimenti dovranno incrementare l'attrattività del portafoglio immobili e ridurne l'impatto ambientale. In particolare, il management prevede: investimenti per 16 milioni destinati a supportare la trasformazione dei centri commerciali in ecosistemi innovativi, con investimenti in tecnologia e digitalizzazione; 11 milioni per investimenti e interventi Esg per favorire la transizione energetica; circa 23 milioni per interventi di manutenzione straordinaria finalizzati ad allungare il ciclo di vita degli asset.
Sul fronte delle entrate, si stimano ricavi netti da attività locativa a perimetro omogeneo (al 2027) in crescita di circa il 16%, rispetto al dato atteso a fine 2024, e un margine operativo lordo caratteristico di circa 98 milioni.

AAA vendensi

Il management ha individuato le cessioni per lo più all’estero. Si tratta di asset in Romania per un valore di 70 milioni. Ciò comporterà anche una riduzione dei costi operativi e di struttura della branch company. In lista ci sono anche 3 aree di pregio da sviluppare (con progettazione in fase di autorizzazione) incluse nel progetto Porta a Mare a Livorno per un valore di 20 milioni ma che attualmente non generano ricavi. Infine, anche asset minori non core per un valore di 10 milioni, oggi con una ridotta marginalità ma che si prestano a un possibile cambio di destinazione d’uso.
Secondo le stime nel 2027 il tasso medio di occupancy salirà al 98% per le gallerie in Italia e al 99% per le gallerie in Romania al netto degli asset ceduti.

Risultati in vista

Roberto Zoia, amministratore delegato di Igd, ha dichiarato che «il piano industriale muove da una solida base di primi miglioramenti sul fronte della gestione operativa e di diverse azioni concrete già messe in campo, a cui il cambio di governance e gli adeguamenti organizzativi che ne sono seguiti hanno contribuito. Anche le attività di ottimizzazione della struttura finanziaria sono ormai ben avviate e ci attendiamo risultati positivi già nei prossimi mesi. Il nuovo piano mette al centro la crescita e il ritorno al dividendo. Sapremo gestire a nostro favore le sfide che, invece, in passato hanno pesato sui risultati e sull’andamento del titolo».

Igd è una società di investimento immobiliare nel settore commerciale (iper e super, gallerie commerciali e retail park) quotata alla Borsa di Milano, controllata da Coop Alleanza 3.0 (con il 40,92%) e Unicoop Tirreno (9,97%). Sviluppa e gestisce centri commerciali in Italia (da Catania a Rovereto), con una presenza nella distribuzione retail in Romania. Attualmente dispone di 62 asset di proprietà e 28 con quote di minoranza. Negli ultimi 5 anni la quotazione di Igd è scivolata da 6 a 2,2 euro.

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