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Conad cresce dell'1,5% e si prepara a sbarcare in Cina
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Conad cresce dell'1,5% e si prepara a sbarcare in Cina
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Nonostante le difficoltà del mercato e la forte presenza al Centro Sud Italia – dove i consumi flettono più che altrove – nel 2014 il gruppo registra una performance in controtendenza rispetto all’andamento del mercato e annuncia per l'anno prossimo lo sbarco sul mercato cinese con l'apertura di cinque punti vendita. /em>
Conad chiude il 2014 con un giro d’affari attestato a 11,73 miliardi di euro – 173 milioni in più del 2013 –, in crescita dell’1,5 per cento. Risultato ottenuto con la riqualificazione dei punti vendita e un piano strategico di sviluppo realizzato anche per linee esterne (Billa, Despar e Eurospar).
La rete è cresciuta con 351 negozi, 89 dei quali rappresentati da nuove aperture mentre il resto sono ristrutturazioni o cambi di insegna. L’investimento complessivo è stato di 350 milioni di euro e ha creato 1.890 nuovi posti di lavoro, portando il totale a 48.604.
A inizio 2015 la rete si amplierà con altri 40 punti vendita Billa, frutto di acquisizioni per 38.581 mq e un fatturato stimato di 205 milioni di euro. Questo dato servirà a incrementare la quota di mercato, salita quest’anno all’11,4 per cento, e rafforzare la leadership nel canale supermercati, ora al 18,6 per cento (+0,4 punti percentuali rispetto al 2013), e nei punti di vendita di prossimità, al 14,3 per cento (fonte: Guida Nielsen Largo Consumo).
Altro risultato degno di nota riguarda la marca del distributore che per la prima volta da anni non cresce, ma in Conad si conferma un valore di successo – con tassi di sviluppo costanti e significativi nel tempo: +156 per cento negli ultimi dieci anni –, tanto da segnare un +5,4 per cento con il segmento premium, quello di Sapori&Dintorni. La private label è aumentata in media di 1 punto percentuale, portando la quota al 27,2 per cento contro il 19,1 del mercato italiano (fonte: Iri).
Buoni i segnali anche sul fronte dell’export: nel 2014 ha superato i 60 milioni di euro alla vendita. Le attività si concentrano sui prodotti a marchio Creazioni d’Italia – esclusivo per i mercati esteri –, e sulla premium line Sapori&Dintorni.
Nel corso della conferenza stampa annuale tenutasi l’11 dicembre a Milano, Conad ha annunciato inoltre per l'anno prossimo lo sbarco sul mercato cinese con l'apertura di cinque punti vendita.
«L'avvio dell'attivita' - ha detto in conferenza stampa l'a.d. Francesco Pugliese - è previsto per il 19 febbraio, giorno del Capodanno cinese. I negozi saranno a Shangai e nelle province limitrofe di Jiangsu e di Zhejiang, e avranno un assortimento di 250 prodotti con marchio Conad e Sapori&Dintorni, tutti del made in Italy, spaziando dal fresco al secco, ai surgelati e i vini».
L'impegno in Cina vedra' anche l'installazione di circa 200 macchine distributrici con una selezione di prodotti, e la possibilita' di fare acquisti attraverso Internet. L’insegna, ha ricordato Pugliese, opera gia' dal 2010 a Hong Kong, mentre complessivamente realizza all'estero circa 60 milioni di fatturato con la vendita di prodotti con il proprio marchio.
Conad chiude il 2014 con un giro d’affari attestato a 11,73 miliardi di euro – 173 milioni in più del 2013 –, in crescita dell’1,5 per cento. Risultato ottenuto con la riqualificazione dei punti vendita e un piano strategico di sviluppo realizzato anche per linee esterne (Billa, Despar e Eurospar).
La rete è cresciuta con 351 negozi, 89 dei quali rappresentati da nuove aperture mentre il resto sono ristrutturazioni o cambi di insegna. L’investimento complessivo è stato di 350 milioni di euro e ha creato 1.890 nuovi posti di lavoro, portando il totale a 48.604.
A inizio 2015 la rete si amplierà con altri 40 punti vendita Billa, frutto di acquisizioni per 38.581 mq e un fatturato stimato di 205 milioni di euro. Questo dato servirà a incrementare la quota di mercato, salita quest’anno all’11,4 per cento, e rafforzare la leadership nel canale supermercati, ora al 18,6 per cento (+0,4 punti percentuali rispetto al 2013), e nei punti di vendita di prossimità, al 14,3 per cento (fonte: Guida Nielsen Largo Consumo).
Altro risultato degno di nota riguarda la marca del distributore che per la prima volta da anni non cresce, ma in Conad si conferma un valore di successo – con tassi di sviluppo costanti e significativi nel tempo: +156 per cento negli ultimi dieci anni –, tanto da segnare un +5,4 per cento con il segmento premium, quello di Sapori&Dintorni. La private label è aumentata in media di 1 punto percentuale, portando la quota al 27,2 per cento contro il 19,1 del mercato italiano (fonte: Iri).
Buoni i segnali anche sul fronte dell’export: nel 2014 ha superato i 60 milioni di euro alla vendita. Le attività si concentrano sui prodotti a marchio Creazioni d’Italia – esclusivo per i mercati esteri –, e sulla premium line Sapori&Dintorni.
Nel corso della conferenza stampa annuale tenutasi l’11 dicembre a Milano, Conad ha annunciato inoltre per l'anno prossimo lo sbarco sul mercato cinese con l'apertura di cinque punti vendita.
«L'avvio dell'attivita' - ha detto in conferenza stampa l'a.d. Francesco Pugliese - è previsto per il 19 febbraio, giorno del Capodanno cinese. I negozi saranno a Shangai e nelle province limitrofe di Jiangsu e di Zhejiang, e avranno un assortimento di 250 prodotti con marchio Conad e Sapori&Dintorni, tutti del made in Italy, spaziando dal fresco al secco, ai surgelati e i vini».
L'impegno in Cina vedra' anche l'installazione di circa 200 macchine distributrici con una selezione di prodotti, e la possibilita' di fare acquisti attraverso Internet. L’insegna, ha ricordato Pugliese, opera gia' dal 2010 a Hong Kong, mentre complessivamente realizza all'estero circa 60 milioni di fatturato con la vendita di prodotti con il proprio marchio.
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