Selex ha sviluppato una strategia di procurement energetico innovativa, siglando con Iberdrola un Power Purchase Agreement del valore di 1.250 GWh che ridefinisce l'approccio del settore alla gestione del rischio energetico.
L'operazione, che diventerà operativa da luglio 2026, garantisce la fornitura di 125 GWh annui da fonte fotovoltaica con una potenza installata di 77 MW. Il contratto decennale assicura stabilità dei prezzi per il gruppo che detiene una quota di mercato del 15,6% nella distribuzione moderna organizzata italiana.
L'elemento strategicamente più rilevante dell'accordo risiede nella struttura quadro che consente la distribuzione dell'energia tra le 18 imprese socie con contenuti contrattuali standardizzati. Questa architettura contrattuale rappresenta una prima nel panorama dei PPA italiani e ottimizza significativamente il potere negoziale del gruppo.
Il meccanismo permette alle singole imprese di accedere a condizioni economiche tipicamente riservate ai grandi consumatori industriali, sfruttando le economie di scala derivanti dal volume aggregato di 3.331 punti vendita. La strutturazione dell'accordo è stata supportata da MBS Consulting e dallo studio legale Parola Associati.
La strategia di approvvigionamento a lungo termine risponde all'esigenza di contenere l'impatto della volatilità dei prezzi energetici sui margini operativi. Il contratto fornisce copertura per una quota significativa del fabbisogno energetico del gruppo, riducendo l'esposizione alle fluttuazioni del mercato spot.
"Supportare una realtà importante come quella del Gruppo Selex nei suoi obiettivi di decarbonizzazione è per noi motivo di grande soddisfazione –dichiara Valerio Faccenda, country manager di Iberdrola Italia –. La firma di questo accordo dimostra come il PPA rappresenti uno strumento chiave nella strategia di decarbonizzazione delle industrie italiane, permettendo loro di mitigare il rischio, sempre attuale, di volatilità del prezzo dell'energia nel medio termine".
Il direttore generale di Selex, Maniele Tasca, evidenzia l'approccio strategico dell'operazione: "Esprimiamo la nostra soddisfazione per aver concluso un accordo con Iberdrola per la realizzazione di un PPA a beneficio delle nostre imprese socie, a coronamento di un percorso che con loro abbiamo coordinato e condiviso e che aggiunge valore alle sinergie fra aziende del gruppo in tema di approvvigionamento energetico. Era necessario adottare una modalità innovativa e di lungo periodo, che consentisse alle nostre imprese di stabilizzare nel tempo una quota parte dei costi energetici".
L'accordo rafforza le sinergie operative tra le aziende del gruppo, creando un modello replicabile per future iniziative di procurement coordinato.
Oltre ai benefici economici diretti, l'accordo genera impatti ambientali quantificabili che rafforzano il posizionamento strategico del gruppo nel mercato della distribuzione moderna. La transizione verso l'approvvigionamento rinnovabile comporta una riduzione di 37.000 tonnellate di CO₂ annue, equivalente alla piantumazione di 1,5 milioni di alberi.
Questi risultati ambientali trasformano un'operazione di ottimizzazione dei costi in una strategia di differenziazione competitiva, anticipando i crescenti requisiti normativi in materia di sostenibilità e rispondendo alle aspettative dei consumatori verso retailer più responsabili dal punto di vista ambientale.
La decarbonizzazione strutturale dell'approvvigionamento energetico posiziona inoltre Selex in vantaggio rispetto agli obblighi di rendicontazione ESG, riducendo i costi di compliance futuri e creando opportunità di valorizzazione del brand presso stakeholder sempre più attenti ai temi della sostenibilità.
Iberdrola consolida la propria leadership nel mercato europeo dei Power Purchase Agreement, confermata per il secondo anno consecutivo dal rapporto Pexapark Renewables Market Outlook 2025. Il gruppo ha già sottoscritto accordi con Amazon, Microsoft, Meta, Salzgitter, Mercedes-Benz e Vodafone a livello europeo.
In Italia, l'azienda ha sviluppato un portafoglio di clienti industriali che include BTicino, Bayer, Acciaierie Venete e altri operatori della grande distribuzione, posizionandosi come partner strategico per le aziende che puntano all'ottimizzazione dei costi energetici attraverso fonti rinnovabili.
Il contratto fornisce a Selex vantaggi competitivi misurabili in termini di:
La rete commerciale diversificata del gruppo - che comprende i brand nazionali Famila, A&O e C+C oltre alle insegne regionali leader nei rispettivi territori - beneficerà di una struttura di costi energetici più prevedibile e competitiva nel medio termine.
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