Jingold ridefinisce il proprio posizionamento competitivo nel mercato globale del kiwi premium attraverso una strategia di sostenibilità che integra performance economiche ed ESG.
Il primo bilancio di sostenibilità aziendale, redatto volontariamente in anticipo rispetto agli obblighi normativi europei, sistematizza investimenti già attivi e definisce obiettivi misurabili per rafforzare la leadership settoriale.
La doppia materialità implementata dall'azienda cesenatica ha coinvolto l'intera rete di stakeholder – collaboratori, 800 produttori globali, clienti, fornitori e comunità locali – identificando 16 temi prioritari che orienteranno le strategie di sviluppo. Un approccio che trasforma la compliance normativa in opportunità di differenziazione strategica.
I risultati 2024 evidenziano la solidità del modello di business sostenibile: 79,6 milioni di euro di valore economico diretto generato, con una redistribuzione superiore al 97% agli stakeholder. Una strategia di value sharing che consolida le partnership di filiera e garantisce sostenibilità economica di lungo periodo.
"Con questo primo bilancio di sostenibilità abbiamo voluto compiere una scelta volontaria e anticipata rispetto alle scadenze normative, perché crediamo che la sostenibilità non sia un traguardo, ma un processo continuo", dichiara il direttore generale Alessandro Fornari. "È uno strumento di trasparenza e responsabilità, che ci permette di coinvolgere tutti gli attori della nostra filiera e di rafforzare la vision aziendale, per generare valore duraturo e condiviso".
L'implementazione della norma UNI EN ISO 14064-1:2019 per la misurazione delle emissioni serra rappresenta il primo step di una strategia di decarbonizzazione che crea valore economico attraverso efficienza operativa. L'autoproduzione fotovoltaica, l'acquisto di crediti di carbonio certificati e l'adozione di packaging eco-sostenibili generano risparmi energetici quantificabili e risk mitigation rispetto alla volatilità dei costi energetici.
La gestione idrica diventa asset strategico per la competitività: i sistemi di microirrigazione e irrigazione a goccia, ora requisito vincolante per i produttori partner, ottimizzano i costi operativi e garantiscono resilienza rispetto ai cambiamenti climatici. L'estensione della certificazione SPRING entro il 2025 rafforza il competitive advantage nella gestione sostenibile delle risorse.
Il 20% dei produttori già orientato al biologico evidenzia il potenziale di premiumization dell'offerta attraverso sostenibilità certificata. La piattaforma digitale Jingold Farm, sviluppata con xFarm Technologies, trasforma la tracciabilità ESG in strumento di differenziazione commerciale e risk management lungo la supply chain.
"Questo documento non è soltanto una rendicontazione, ma rappresenta la sintesi dei valori che guidano la nostra azienda – sottolinea il presidente Patrizio Neri –. Condividere oggi i risultati raggiunti significa anche assumersi l'impegno di continuare a crescere con coerenza, rafforzando il ruolo di Jingold come specialista globale del kiwi e come impresa di riferimento per una filiera sostenibile".
La strategia di economia circolare genera efficienza economica misurabile: oltre 2,7 milioni di kg di kiwi non idonei al consumo fresco trasformati in succhi, derivati, sidro e alcol, eliminando sprechi e creando nuove revenue stream. Il 95,8% di packaging riciclato e l'adozione di bollini compostabili riducono i costi di approvvigionamento e anticipano le normative sul packaging.
L'assenza di non conformità nel 2024 conferma l'efficacia operativa del sistema qualità, riducendo i costi di gestione del rischio e rafforzando la customer retention nel segmento premium.
Il team di 20 persone nel quartier generale di Cesena coordina una rete globale di 800 produttori attraverso investimenti strategici in welfare aziendale: flessibilità organizzativa, smart working, supporto psicologico e coaching per ruoli chiave. Una strategia di retention che riduce i costi di turnover e aumenta la produttività.
Inoltre, l'engagement territoriale attraverso Fondazione Maratona Alzheimer, Diabete Romagna e cooperativa sociale C.I.L.S. rafforza il brand positioning e la social license to operate sui mercati locali.
L'area dedicata all'innovazione istituita nel 2024 coordina investimenti in ricerca che generano competitive advantage duraturo. I progetti Rinova, Innova.Kiwi, Smarter Kiwi e Ortosolare, infatti, sviluppano varietà resilienti, sistemi di precisione IRRINET e impianti agrivoltaici che ottimizzano resa per ettaro e sostenibilità energetica.
La collaborazione con università e centri di ricerca, poi, accelera il time-to-market delle innovazioni e riduce i costi di sviluppo attraverso partnership strategiche.
L'adozione del Modello 231, del protocollo anticorruzione e di sistemi incentivanti collegati a obiettivi ESG integra la sostenibilità nella governance aziendale, riducendo così i rischi reputazionali e rafforzando la compliance normativa in anticipo sulle scadenze europee.
La strategia ESG di Jingold dimostra come la sostenibilità integrata generi valore economico attraverso efficienza operativa, innovazione tecnologica e differenziazione competitiva, trasformando gli investimenti ambientali e sociali in driver di crescita sostenibile nel mercato globale del kiwi premium.
Per approfondimenti sulla sostenibilità strategica nel retail e nell'agroalimentare: greenretail.news