Carrefour Italia invita con forza a rompere quel silenzio che, di fronte alla violenza di genere, rischia di diventare complice di ciò che invece deve essere fermato e denunciato.
La campagna – che prevede una comunicazione visiva di forte impatto in punto vendita e contenuti dedicati sui canali social – sottolinea l’importanza di far sentire la propria voce: prendere iniziativa nella vita quotidiana per contrastare comportamenti sessisti, dare voce e strumenti alle donne vittima di violenza, parlare del fenomeno sono atti di responsabilità collettiva. Perché la violenza di genere si combatte anche attraverso le parole, scegliendo di non ignorare, di non minimizzare, di non restare a guardare.
Nelle corsie dei punti vendita Carrefour sono comparsi manifesti, locandine e frasi ad alto impatto emotivo sulle diverse forme di violenza, per aiutare a riconoscerle e contribuire a sensibilizzare il grande pubblico. Messaggi che si affiancano alla comunicazione del 1522, il numero di telefono nazionale antiviolenza e stalking, che Carrefour diffonde continuativamente attraverso affissioni, spille, retro dello scontrino, sacchetti del pane e così via.
Prosegue anche nel 2025 la collaborazione tra Carrefour Italia e DonneXStrada, l’associazione che promuove la sicurezza in strada e la diffusione dei Punti Viola, luoghi sicuri riconoscibili e accessibili in caso di difficoltà.
Grazie a questa partnership, nel 2025 diventano 21 i punti vendita Carrefour distribuiti nelle principali città di Lombardia, Piemonte, Lazio e Abruzzo – selezionati per prossimità, visibilità e orario di apertura - che offrono un presidio di ascolto per chi necessita di supporto immediato, garantendo la presenza di personale sensibilizzato e informato.
Fino al 1° dicembre, inoltre, Carrefour Italia promuove la vendita di ciclamini a favore di WeWorld Onlus, impegnata per proteggere donne, bambine e bambini che vivono situazioni di violenza. Nei punti vendita aderenti sarà possibile acquistare i ciclamini solidali, contribuendo ai programmi di prevenzione, protezione ed empowerment dedicati alle vittime di violenza. La campagna ribadisce che anche un gesto semplice può diventare un seme di cambiamento e un modo concreto per non voltarsi dall’altra parte.
“Il nostro ruolo come retailer deve andare oltre il servizio quotidiano: siamo parte dei territori e della vita delle persone – ha spiegato Greta Bonsignore, director corporate and internal communications, public affairs and Csr di Carrefour Italia –. Sentiamo la responsabilità di contribuire a costruire una cultura che rifiuta e previene ogni forma di violenza e siamo grati alle associazioni con cui collaboriamo a questo scopo. Il 25 novembre è una ricorrenza che anno dopo anno ci aiuta a prendere maggiore coscienza del fenomeno e di ciò che, come organizzazioni, possiamo fare per arginarlo”.
La responsabilità sociale di Carrefour Italia passa anche attraverso la consapevolezza e la sensibilizzazione interna. Lunedì 24 novembre l’azienda ha organizzato un incontro aperto a tutte le collaboratrici e i collaboratori, fruibile sia in presenza sia in streaming per offrire strumenti di riconoscimento e gestione del fenomeno, valorizzando ruolo attivo, consapevolezza individuale e responsabilità collettiva.