Aldi rinnova il suo impegno per la 28ª Giornata nazionale della Colletta alimentare a conferma della sua partecipazione attiva nel sensibilizzare i consumatori e nel sostenere chi è in difficoltà.Sabato 16 novembre 2024, negli oltre 180 punti vendita Aldi nelle regioni del Nord-Italia, i clienti potranno donare beni di prima necessità e prodotti a lunga conservazione come tonno, carne e verdure in scatola, conserve di pomodoro, olio e alimenti per l’infanzia.

Tutti i beni raccolti saranno destinati a Banco Alimentare, che li distribuirà alle persone più fragili tramite le organizzazioni partner territoriali convenzionate.

Dal suo arrivo in Italia nel 2018, l’insegna ha instaurato una collaborazione continuativa con Fondazione Banco Alimentare onlus per combattere lo spreco alimentare e promuovere iniziative di solidarietà a favore delle comunità locali. Grazie a questa sinergia, in sei anni, Aldi  ha donato circa 1.372 tonnellate di prodotti in eccedenza dai propri punti vendita, contribuendo così a fornire, insieme alle 223 tonnellate di alimenti raccolte durante le precedenti edizioni della Colletta alimentare, oltre 3.190.000 pasti per i più bisognosi. Anche quest'anno supporterà concretamente con una donazione economica di € 5.000 destinata a sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare onlus.

Il supporto a Banco Alimentare fa parte dell’iniziativa “Oggi per domani”, la strategia di Corporate responsibility di Aldi, che stabilisce i principi e le azioni che l’azienda adotta per promuovere uno sviluppo sostenibile, per l’ambiente e per la società. Tra le numerose iniziative intraprese in questa direzione, la collaborazione con Banco Alimentare rappresenta un pilastro fondamentale nella lotta contro lo spreco alimentare, il sostegno alle comunità e alle persone in difficoltà. L’obiettivo, attraverso questa partnership, è contribuire a un recupero efficace delle eccedenze alimentari e trasformare questo sforzo in un’opportunità per chi ha più bisogno.