Acqua Amata, parte del Gruppo Mga, ha ufficializzato la sua trasformazione in Società Benefit,  rafforzando ulteriormente il suo impegno verso la sostenibilità sociale e ambientale e diventando una  delle prime aziende del settore a integrare questo modello in Italia.

Oltre a questa importante trasformazione, Acqua Amata ha rinnovato la sua governance con  l’introduzione di nuovi membri e l’assegnazione di deleghe strategiche chiave per guidare il percorso  di sostenibilità a lungo termine.

Le Società Benefit rappresentano un'evoluzione del concetto tradizionale di impresa: non perseguono solo il profitto, ma integrano formalmente nel loro statuto la creazione di valore per la comunità e l’ambiente. Questo impegno giuridico e operativo va oltre le semplici iniziative di responsabilità sociale d'impresa, trasformando la sostenibilità in una parte centrale del modello di business.

Acqua Amata ha destinato 18 milioni di euro per nuove inizia ve legate ai criteri ESG, con un focus sul progetto di riduzione dell’impatto ambientale, benessere sociale e trasparenza nella governance. Tra le iniziative previste:  la riduzione del consumo di plastica attraverso l'introduzione di materiali riciclati e l'adozione di soluzioni sostenibili per il packaging;  I’implementazione di tecnologie per il risparmio energetico negli stabilimenti produttivi, con  l'obiettivo di ridurre del 25% le emissioni di CO2 entro il 2026; il rafforzamento delle partnership con enti locali e organizzazioni no profit per promuovere il benessere delle comunità in cui opera, attraverso progetti di sensibilizzazione ambientale; l’utilizzo del 100% di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili; la collaborazione con associazioni locali per la rimozione di rifiuti da ambienti naturali come spiagge e mari; progetti di educazione civica nelle scuole, volti a promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e sociale.