Sette nuovi tenant per La Birreria di Napoli
Sette nuovi tenant per La Birreria di Napoli
- Information
di Luca Salomone
Aria nuova al centro La Birreria di Napoli, di proprietà di Gruppo Cualbu e passato, a inizio anno, sotto la gestione di Odos servizi.
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Quelli che entrano
Sono arrivati, in 5 mesi, da luglio a novembre, una Parafarmacia Conad, Prexioso (lavorazione del corallo e gioielleria), I love Shoes (a metà ottobre), Arcaplanet (dall’11 novembre) e, il 16 novembre, Miniso, grande retailer cinese di lifestyle, con una cinquantina di punti vendita in Italia e oltre 5.500 nel mondo.
Nei giorni scorsi, poi, ha alzato la saracinesca Di Benedetto parrucchieri (società campana con 14 saloni). In arrivo, a stretto giro, Sweet Ben, catena casertana con i principali marchi di snack americani ed europei.
La Birreria, ubicata in Piazza Madonna dell’Arco, nella parte nord ovest del capoluogo partenopeo e, precisamente, nel quartiere Miano, è stata aperta nel 2019 su 21 mila mq di superficie Gla e progettata da L22 Retail in un ex birrificio Peroni, rimasto in attività fino al 2005.
Disposto su due livelli e sorto, fin dall'inizio, come struttura multifunzionale, il centro conta oggi circa 55 insegne.
Ridisegnando l'offerta
Le superfici medio-grandi, oltre alla già citata Arcaplanet, sono Conad superstore, Expert, Prénatal-Toys, Pepco e H&M.
Dal lato dei servizi il complesso offre un centro estetico più un centro di medicina estetica, lavanderia, zona nursery, palestra Fit active, area relax, un negozio Riparaphone (riparazione smartphone, tablet e Pc), Il mondo di Gegé (azienda specializzata nel settore ludico) e quattro esercizi di ristorazione.
Odos servizi è all’opera da gennaio, con un lavoro che sta ridisegnando l’offerta, come ha sottolineato Fabio Faranda, responsabile leasing di Odos Group: «Stiamo scrivendo un nuovo capitolo nella storia de La Birreria. Le prossime tappe riguarderanno l’apertura di ulteriori e importanti brand, già in trattativa, e il completamento dell’offerta della food court».
Aggiunte Michele Neri, responsabile marketing dello stesso Odos Group: «Oltre alla diversificazione del merchandise mix, stiamo dando seguito, in collaborazione con la proprietà, a una serie di interventi, finalizzati a migliorare l’accoglienza della galleria, con un piano di attività tali da renderla sempre vivace e attrattiva, ma soprattutto sempre più protagonista della vita dell’intera comunità cittadina e non solo dei quartieri limitrofi».
A questo proposito sono anche da ricordare gli investimenti di Cualbu sull’assetto immobiliare e l’imminente apertura di un centro polidiagnostico.
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