In settembre, nelle giornate di martedì 14 e mercoledì 15, torna Mapic Italy di Reed Midem, che terrà la sua quinta edizione fisica a Milano, in un nuovo spazio espositivo. La location è Superstudio Maxi di Via Moncucco, zona Barona-Tortona, nel quadrante Sud-Ovest del capoluogo. Si tratta di un polo edilizio di recentissima costruzione e di ben 10.000 mq, di cui 7.200 interni, attrezzato con le più moderne dotazioni per fiere, eventi e ben collegato con il centro storico, grazie a molte linee di superficie e soprattutto alla linea 2, o linea verde, della Metropolitana Milanese.

Anche quest’anno Mapic avrà un’estensione digitale, che sarà però rafforzata, per essere un luogo esperienziale adatto a creare nuove connessioni di business e a avere accesso a contenuti esclusivi, prima durante e dopo l’evento.

La data non è un po’ ottimistica? Per chi vuole vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto forse, ma la normalità deve tornare e non si possono dimenticare tutte le innovazioni che il settore ha portato avanti a dispetto dell’emergenza sanitaria, con progetti e pipeline che, fatta eccezione per il periodo di fermo edilizio (nella primavera 2020), hanno saputo avanzare alla grande.

Lo conferma Roberto Zoia, presidente del Cnnc, partner storico e di riferimento della rassegna: “L’industria dei centri commerciali si contraddistingue da sempre per la capacità di innovare e anticipare le tendenze del mercato, sia in termini di offerta commerciale e di servizi, sia di proposta d’investimento immobiliare. Ed è proprio grazie a questa spiccata attitudine al rinnovamento e alla comprovata flessibilità del suo modello che la nostra ‘industry’ ha saputo reagire in modo rapido ed efficace ai gravi effetti della pandemia Covid-19. Il 2020 è stato un anno molto complicato, ma ci ha anche permesso di misurarci in sfide incredibili e di capire pienamente che il processo di metamorfosi, già avviato, è quello giusto e ora richiede un’accelerazione, per continuare a rispondere alle esigenze degli stakeholder”.

Il mercato immobiliare commerciale italiano ha dato una prova di resistenza, nel difficile anno trascorso, e, per questo, gli attori del mercato sono convinti che la ripresa sarà rapida.

Molte analisi hanno mostrato che, malgrado una contrazione importante dei volumi di vendita e di traffico nei siti retail, a causa delle misure sanitarie adottate, i mesi immediatamente successivi alla fine del primo lockdown (giugno-settembre) hanno fatto registrare il ritorno della frequentazione e delle vendite, con valori in linea e, in alcuni casi, anche leggermente superiori a quelli del 2019. E questo testimonia la forte volontà dei consumatori di riannodare legami sociali e continuare a vivere l’esperienza del commercio fisico.

Numerosi attori chiave hanno già confermato la propria partecipazione a Mapic Italy. Citiamo solo Igd, Grandi Stazioni, Eurocommercial, Pradera, Sonae Sierra, Savills, Aedes, Multi. Nei mesi che precederanno l’evento, una serie di appuntamenti digitali permetterà alla comunità di ritrovarsi e discutere di temi specifici.

“Dopo un 2020 che ha profondamente impattato il mercato immobiliare commerciale, la comunità italiana potrà nuovamente ritrovarsi in presenza – conclude Francesco Pupillo, direttore di Mapic Italy -. La crisi sanitaria ha sottolineato il ruolo primordiale che le relazioni sociali hanno nelle nostre vite, tanto a livello professionale che umano. Questo bisogno di socialità e le diverse declinazioni che esso assume nei siti del commercio saranno al centro della rassegna”.