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Apre il 26 settembre Parco Aponense, di Gruppo Alì

Apre il 26 settembre Parco Aponense, di Gruppo Alì
Il parco commerciale nel dettaglio

Apre il 26 settembre Parco Aponense, di Gruppo Alì

Information
Luca Salomone

Novità per gruppo Alì, che si prepara a inaugurare, giovedì 26 settembre, ad Abano Terme, a 5 minuti da Padova, il Parco commerciale Aponense (aponense vuol dire, appunto, abitante di Abano), interamente realizzato e finanziato dal socio Selex.

Un bilancio in salute

Apriamo una breve parentesi: Alì, della famiglia Canella, ha chiuso il 2023 con ottimi risultati che, ovviamente, hanno permesso di portare a termine anche il nuovo shopping center.

Il fatturato si è attestato su 1,4 miliardi, con una crescita di 9 punti, mentre gli utili hanno toccato 48,6 milioni di euro. Nell’anno il gruppo, attivo in Veneto ed Emilia-Romagna, ha portato a termine due nuove aperture e 23 ristrutturazioni in chiave sostenibile.

La rete comprende attualmente 117 esercizi commerciali, mentre la società dà lavoro a più di 4.700 persone.

Le insegne presenti

Torniamo ad Aponense, il cui sito è già online: i tenant presenti, su 12 mila mq di superficie lorda affittabile, sono 8 e comprendono un superstore Aliper, Nabì bar bistrot, Toys Center in abbinata con la sorella Prénatal, Non solo sport (abbigliamento sportivo, 52 punti vendita), Dal Ben abbigliamento (classico uomo, donna e bambino, con altre due location in Veneto), un ottico Le Lenti by Masina (6 Pdv fra Veneto ed Emilia-Romagna), un barbiere uomo The Barber & Co. (circa 25 indirizzi, capillarmente diffusi nel nostro Paese e quasi tutti nei centri commerciali) e un’agenzia viaggi Nextour.

La realizzazione, come si legge sul sito, mette l’accento sui fattori ambientali, oggi decisivi per tutto il real estate.

“La zona offre una rinnovata e moderna soglia di ingresso verso la città (di Padova, ndr), dove largo spazio è dato alla sostenibilità: la struttura è realizzata secondo i principi dell’architettura sostenibile. Spiccano il vetro della volta, il legno certificato delle capriate, il consistente impianto fotovoltaico e un bosco urbano di 350 nuovi alberi e 600 arbusti”.

“Il verde, anzi, è il colore caratterizzante dell’intero progetto e, anche all’interno della galleria d’ingresso, numerose panchine e tanta vegetazione rendono l’ambiente piacevole e rilassante. Le piante della galleria sono alimentate da tecnologie all’avanguardia, che ne garantiscono la crescita”.

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