Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 13 Maggio 2024 - ore 17:30
Rispetto alla settimana terminante il 15 marzo, quella conclusa il 22 dimostra una minore intensità degli acquisti. Ma le tendenze di fondo si mantengono costanti: minimarket, supermercati e discount tirano la volata, mentre ripiegano le grandi superfici. Le merceologie più acquistate sono quelle da scorta, i beni per ...
Le indicazioni di Bain & Company non riguardano solo la gestione dell'emergenza, ma anche la programmazione della ripresa.
I prodotti italiani a indicazione geografica superano i 16,2 miliardi di euro alla produzione - 8,9 miliardi vino -, con una crescita del 6% in un anno. Forte il contributo dell'export.
Secondo il rapporto ‘Women in business 2020’ di Grant Thornton International le donne occupano il 29% dei posti di comando aziendali. Il dato è in aumento, ma la prevalenza maschile è ancora lampante.
Scorte, accaparramenti, acquisti compulsivi, hanno portato in alto le vendite della moderna distribuzione. Ma non sono certo rose e fiori: lo spiega Claudio Gradara.
Secondo Ref ricerche il contraccolpo sul Pil italiano va da un minimo di 9 miliardi a un massimo di 27. Ecco i due scenari possibili.
Secondo l’’Outlook sul mercato retail in Italia nel 2019’, realizzato da Cbre, i fenomeni che incidono sull'evoluzione del commercio sono il canale online e le nuove esigenze del consumatore, che impongono una rivoluzione progettuale. Ma, a conti fatti, ci sono consistenti spazi evolutivi. Ecco come e dove.
Il futuro della distribuzione è tecnologico, ma è anche nella sempre più profonda conoscenza dei propri clienti, nel servizio e nella prossimità geografica. E se l'e-commerce sembra un canale conflittuale, le riflessioni della School of managent del Politecnico di Milano dimostrano che non è così, almeno per i retailer...
Su base annua il commercio elettronico ha fatto registrare un ulteriore aumento, che ha portato la variazione al +18,4 per cento. Fra gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, sono ancora i discount a registrare la performance più significativa, con un +4,5, un dato che non può confrontarsi con quello del...
I prodotti a marchio del distributore hanno allargato, secondo Nomisma, la propria penetrazione e conquistato, da tempo. un grande prestigio, come sinonimo di qualità e sicurezza. Ma questi concetti di fondo hanno declinazioni particolari a seconda dei reparti. Nell'enologia la Pl è ancora messa in discussione dal cons...
Free from, reach in, alimenti per le intolleranze e biologico entrano definitivamente nelle abitudini di acquisto degli italiani e si avviano alla maturità. Ma il consumatore rimane attento ai lanci, ai quali risponde in modo positivo. Così gli alimenti senza antibiotici e i prodotti arricchiti con fermenti lattici ott...
Il rapporto “Smart stores - Rebooting the retail store through in-store automation” di Capgemini, spiega come un negozio seriamente all'avanguardia è in grado di competere sul mercato, sfidando i pure player di Internet e, addirittura, sottraendo ai grandi siti quote significative di acquisti. Ma attenzione alla privac...
Il maggiore dinamismo in termini di sostenibilità si osserva proprio nelle linee a marca del distributore, un settore che vale 10,8 miliardi di fatturato nel 2019 e il cui sviluppo, negli ultimi 16 anni, ha determinato l’80% della crescita realizzata - nel segmento domestico e sul mercato interno - dall’industria alime...
I consumi, anche grazie al reddito di cittadinanza e alle attese misure sul cuneo fiscale, potrebbero lievemente arrotondare il saggio di crescita del prodotto interno lordo, che dovrebbe comunque rimanere inferiore al punto percentuale. Si tratta, quindi, di una prospettiva di modestissima ripresa, che rimane soggetta...