Il Gruppo Sogegross nomina Luca Gattiglia direttore generale, nell’ambito di un più ampio processo di evoluzione organizzativa volto a rafforzare la competitività e la capacità di crescita del Gruppo nei prossimi anni.
La decisione conferma la volontà del Gruppo Sogegross di proseguire nel solco della continuità e della solidità che da oltre un secolo caratterizzano la guida della famiglia Gattiglia: Ercole Gattiglia assume la presidenza, mentre Maurizio Gattiglia viene confermato nel ruolo di amministratore delegato.
“Assumere la direzione generale in questa fase rappresenta una grande responsabilità e, al tempo stesso, un’opportunità straordinaria – commenta Luca Gattiglia, direttore generale del Gruppo Sogegross –. L’obiettivo è consolidare il percorso di crescita intrapreso, puntando su efficienza operativa, innovazione digitale e sviluppo sostenibile. Abbiamo davanti a noi un piano di sviluppo ambizioso che ci vedrà protagonisti nei prossimi anni, mantenendo salda la nostra identità territoriale e investendo nelle persone e nelle tecnologie.”
La riorganizzazione manageriale del Gruppo avviata nel corso del 2025 introduce inoltre un modello per unità di business, volto a rafforzare la coerenza tra le responsabilità operative e l’identità delle singole insegne.
Le nuove direzioni sono articolate in tre macro-aree. La prima è la direzione unità di business retail, affidata a Giovanni D’Alessandro, che include superstore, supermercati e negozi di prossimità, con la divisione Basko per la rete diretta e la divisione Doro per il franchising. La seconda è la direzione unità di business discount, focalizzata sull’insegna Ekom, diretta da Giuseppe Marotta. La terza è la business unit Ingrosso, che comprende i Cash&Carry GrosMarket sotto la guida di Flavio Zago.
"I risultati conseguiti confermano la capacità del Gruppo Sogegross di intercettare le trasformazioni in atto nel settore retail e crescere anche in contesti complessi. La convergenza omnicanale, l’utilizzo strategico dei dati e la centralità dell’esperienza d’acquisto stanno ridefinendo le dinamiche competitive, imponendo un’evoluzione verso modelli organizzativi più flessibili per essere sempre più orientati al customer e in grado di cogliere con il giusto tempismo l’evoluzione dei trend merceologici – sottolinea Maurizio Gattiglia, ceo del Gruppo –. La riorganizzazione che stiamo portando avanti accelera lo scambio di know-how intragruppo e, insieme agli investimenti programmati, ci consentirà di essere ancora più competitivi e di rispondere con maggiore efficacia alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Puntiamo a consolidare la nostra posizione di leadership mantenendo sempre al centro il cliente e la qualità del servizio".
Il Gruppo Sogegross conferma, inoltre, un piano di investimenti di 200 milioni di euro. Le risorse saranno destinate principalmente a tre direttrici strategiche: nuove aperture, riqualificazione e potenziamento della rete di vendita esistente e implementazione di nuovi piani logistici per supportare lo sviluppo delle reti e ottimizzare la gestione e distribuzione delle merci.
Il programma di espansione prevede oltre 30 nuove aperture nell’arco del quadriennio, accompagnate da un'accelerazione delle ristrutturazioni finalizzate all'efficientamento della rete esistente e al continuo miglioramento della shopping experience.
Il Gruppo – parte di Agorà Network insieme a Poli, Tigros, Iperal e Rossetto – conta attualmente 260 punti di vendita distribuiti su cinque regioni (Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna), posizionandosi tra i principali operatori della Gdo italiana.
La rete logistica, composta da 11 hub situati tra Liguria, Lombardia e Piemonte, rappresenta un asset strategico per garantire continuità e qualità del servizio.
Nel 2024, Sogegross ha registrato un fatturato di 1 miliardo e 164 milioni di euro, in crescita del 2,78% sull’anno precedente, con un utile netto consolidato di 13,6 milioni di euro, destinato integralmente a riserva.
Anche il primo semestre 2025 ha confermato un andamento positivo (+2,7%) consentendo di mantenere l’obiettivo di 1 miliardo e 223 milioni di euro di fatturato per l’intero esercizio.